Ridi ridi IL FUMETTO stificazione, una formidabile risorsa per ottenere un tornaconto personale o per ingannare il prossimo sprovveduto e ingenuo, come accade nella novella di Calandrino lapidato ( T1, p. 372). Anche le nuvolette dei fumetti dispensano spesso divertimento e buon umore, anche se sotto la superficie del comico si agitano spesso istanze di varia natura. proprio questa una delle ragioni del successo del fumettista Zerocalcare (all anagrafe Michele Rech, n. 1983; T4, p. 398), che mette in scena con ironia e irriverenza le incertezze, le passioni e gli orizzonti esistenziali della giovane generazione di oggi. La sua vena tragicomica investe sia l esperienza autobiografica sia i fenomeni sociali e politici del nostro tempo con uno stile riconoscibile, in cui le vignette, movimentate e ricche di battute, e il tratto deciso rappresentano un mondo divertente e problematico al tempo stesso. 3. IL RISO AMARO DELL UMORISMO La teoria di Pirandello Mentre la comicità provoca una risata spontanea, l umorismo presenta e analizza la realtà in modo più sofisticato, spesso rivelandone e denunciandone la tragicità: esso illumina e smonta le convenzioni e le credenze che a volte usiamo per indorare la pillola , rendendo la vita meno amara. A questa funzione di smascheramento si rifà la celebre distinzione operata da Luigi Pirandello (18671936) nel suo saggio L umorismo del 1908: a differenza del comico che si limita a registrare ciò che è strano e incongruente rispetto ai dettami sociali, l umorismo indaga le dolorose verità che hanno provocato tale anomalia, come possiamo vedere nello stravagante comportamento di Belluca, protagonista della novella Il treno ha fischiato ( T2, p. 382). Per spiegare il concetto, Pirandello fornisce un celebre esempio: si immagini una vecchia signora, con capelli tinti, abiti giovanili e un trucco pesantissimo. Se inizialmente ridiamo del suo aspetto, in un secondo momento siamo indotti a riflettere: ci chiediamo perché la donna si sia acconciata così (forse vuole ravvivare l amore del marito più giovane?), e assaporiamo tutta l amarezza tragicomica della situazione. L umorismo, dunque, da un lato ci rende più saggi, e dall altro aumenta il disincanto con cui guardiamo ai casi della vita. Per Pirandello, l umorismo svela le maschere che nascondono i meccanismi dell esistenza sociale e psichica dell individuo. Una volta squarciato il velo, i nostri occhi non torneranno mai più come prima: «Tutte le finzioni dell anima, tutte le creazioni del sentimento vedremo esser materia dell umorismo, vedremo cioè la riflessione diventar come un demonietto che smonta il congegno d ogni immagine, d ogni fantasma [immagine mentale illusoria] messo su dal sentimento; smontarlo per veder com è fatto; scaricarne la molla, e tutto il congegno striderne, convulso (Luigi Pirandello, L umorismo, Mondadori, Milano 2014). Ironia e sarcasmo Due strumenti, in particolare, sono utili per mettere a nudo inganni e autoinganni. Attraverso l ironia è possibile andare oltre il significato letterale delle parole, per esprimere qualcosa di diverso o talvolta contrario: per esempio, trovandoci a mangiare cotechino e lenticchie a ferragosto, potremmo commentare: «Leggero 369