I generi UNIT 5 La narrativa sociale Microcosmi e macrocosmi Spesso i narratori che tengono a fornire il ritratto di una società si concentrano su una grande città moderna, creando affreschi di dimensioni smisurate; altre volte invece descrivono con certosina perizia un ambiente fin nelle sue pieghe più nascoste. Possono scegliere come chiave un luogo, setacciando un quartiere, un borgo di provincia o una singola casa. Le loro minuziose rappresentazioni ci consentono così di conoscere mondi a noi sconosciuti perché lontani nello spazio e nel tempo: uno degli infiniti motivi di richiamo esercitati dall arte della narrativa. Altre strategie consistono nel seguire le sorti di un popolo, di un clan, di una sola famiglia, variamente ramificata, o nel rappresentare abitudini, vizi e virtù dei componenti delle diverse classi sociali. Ricchi e poveri Possiamo così trovare descrizioni dell alta società oppure la rappresentazione della condizione di vita dei ceti più poveri, in particolare contadini e operai, dei quali si narrano la miseria, le fatiche, le consuetudini, come accade nei racconti La sposa bambina ( T2, p. 425) di Beppe Fenoglio (1922-1963), ambientato nelle Langhe nei primi decenni del Novecento, e L avventura di due sposi ( T3, p. 432) di Italo Calvino (1923-1985), che mette in scena l esistenza ripetitiva e alienata di una coppia negli anni del boom economico. 2. SVILUPPI NEL TEMPO Il Realismo moderno 408 Già nella letteratura antica non mancano sguardi lucidi sulla società contemporanea a chi scrive. Uno dei passi più famosi del Satyricon di Petronio (I secolo d.C.), per esempio, racconta lo svolgimento di un affollato banchetto nella casa del rozzo Trimalcione, un liberto arricchito alla cui tavola conversano personaggi di varia estrazione. In epoca medievale spicca il caso di Giovanni Boccaccio (1313-1375),