I generi UNIT 9 La narrativa di formazione FRESCO DI STAMPA 20 25 30 35 40 45 50 55 60 624 nemmeno. Quella stesa davanti a noi è solo la sua buccia, la sua pelle salata e luccicante. Come quando ero piccolo, e morivo dalla voglia di andare al circo. Che adesso ai bimbi non gliene importa più nulla, ma una volta il circo era il massimo dello spettacolo. normale, i tempi cambiano e noi con loro. Il mio babbo da piccolo impazziva per il torrone, poteva mangiarlo solo a Natale ma lo sognava tutte le notti, masticando a vuoto nel sonno. Oggi invece, se regali un pezzo di torrone a un bambino, quello lo assaggia e ti denuncia. E uguale col circo, che io sognavo di andarci come i miei amici, ma il babbo non mi ci portava mai. Diceva che era triste e puzzolente, che gli animali facevano pena e i pagliacci paura, e non ci pensava nemmeno. Una mattina però, fuori da scuola, un signore basso con una giacca a stelle e una scimmia sulla spalla dava i biglietti gratis, e come fai a dire no a uno con una scimmia sulla spalla? Allora ho insistito più del solito, così tanto che alla fine il babbo mi ha buttato in macchina e via. Siamo scesi lì davanti, mi ha preso per mano e abbiamo fatto un bel giro intorno al tendone, grande e gonfio e rosso con qualche toppa di colore diverso qua e là. Poi siamo tornati alla macchina, e di nuovo a casa. Ecco, questo era il circo, ha detto il babbo con un altra sigaretta in bocca. Sei contento? E io non lo sapevo. Ero un po deluso, ma pure soddisfatto, perché magari questo famoso circo non era un granché, però finalmente l avevo visto. Mica lo sapevo che lo spettacolo vero era dentro, oltre il tendone. La pista, gli acrobati, i maghi i leoni gli elefanti. Ero piccolo, ero ingenuo, ero parecchio scemo. Ma non siamo meglio noi, quando torniamo da una giornata in spiaggia e pensiamo di aver visto il mare. Invece siamo rimasti per ore davanti al suo tendone scintillante, col suo incredibile spettacolo nascosto là dentro, là sotto e ovunque, immenso, clamoroso, sconosciuto. Più della metà del mare supera i tremila metri di profondità, e conosciamo molto meglio la superficie di Venere, che i fondali marini. Là nuota e danza una vita così varia e diversa, così impossibile che è più comodo non crederci, in nessuna epoPAROLA DI ca del mondo, a nessuna età. Clamoroso «Clamoroso al Cibali! gridò una volta Come un altra mattina di quell an era il lontano 1961 un celebre no del circo, che la maestra ci aveva radiocronista per commentare l imprevisto successo della squadra di calcio di detto di disegnare il nostro animale Catania contro l Inter in una partita preferito e poi raccontarlo alla classe, giocata appunto nello stadio Cibali della città etnea. Da quel momento, clamoroso e quando è toccato a me gli altri hanè un aggettivo sulla bocca di tutti, in no riso così forte che tremavano pure primo luogo dei giornalisti. Tutto ciò che ci sorprende e fa molto parlare di sé è le mappe della Toscana e dell Asia clamoroso: uno scandalo che riempie le pagine delle riviste di gossip, un alle pareti, mentre mostravo a tutti il avvenimento inatteso, una sconfitta che ci mio calamaro gigante. lascia a bocca aperta. La maestra provava a zittirli ma