Percorsi di educazione civica 60 65 70 75 80 85 90 AGENDA 2030 Come si formano le isole Le isole di plastica si formano grazie ai vortici delle correnti capaci di raccogliere i frammenti di varie dimensioni ripescati dagli scarichi lungo le coste, dai maremoti o dalle navi cargo che qualche volta si rovesciano. Il caso più famoso rimane il naufragio della nave Hansa Carrier6 che ha lasciato in mare 80 mila articoli tra stivali e scarpe da ginnastica. Nella catena alimentare La plastica subisce una fotodegradazione grazie alla radiazione solare, in grado di provocare una frammentazione in pezzi sempre più piccoli lasciando però le catene molecolari di base intatte. La biodegradazione totale rimane quasi impossibile e tra i resti si trova anche il Pcb, un composto organico altamente inquinante e pericoloso per la salute degli animali e dell uomo. Pesci, molluschi fino ai crostacei finiscono dunque per alimentarsi delle varie sostanze chimiche ponendo rischi da valutare seriamente. Uno studio dell Università politecnica delle Marche ha trovato tracce in almeno il 30 per cento del pescato dell Adriatico. Un altro studio di Greenpeace, su 121 esemplari di pesci del Mediterraneo centrale, tra cui specie commerciali come pesce spada, tonno rosso e tonno alalunga, ha identificato la presenza di frammenti di plastica nel 18,2 per cento dei campioni analizzati. La discarica delle Maldive E poi c è il caso delle Maldive, gettonata meta turistica. In questa zona dell Oceano Indiano dove sono raggruppate 1192 isole arriva circa un milione di vacanzieri l anno. Per smaltire la loro produzione di rifiuti in parte di natura plastica è stata creata a sette chilometri dalla capitale Malè l isola discarica artificiale più grande del mondo, dove a cielo aperto si bruciano i rifiuti per 24 ore al giorno generando tra l altro una colonna di fumo tossico. Operazione zero-plastica Come affrontare il problema? La prima soluzione, come suggerisce l Unep, è il riciclaggio più spinto delle materie plastiche. Intanto, però, ci sono città come San Francisco, Amburgo e Montréal che hanno messo al bando le bottiglie di plastica. Altre potrebbero seguirle. In conclusione ci devono essere certamente degli interventi politici decisi, ma a questi si deve aggiungere una consapevolezza individuale per cambiare alcune abitudini (pericolose) che alla fine si ritorcono contro la nostra salute. Giovanni Caprara, Le isole di plastica crescono, Corriere della Sera , 3 maggio 2017 (con tagli) 6. Hansa Carrier: nave da carico affondata nel 1990 al largo dell Alaska. 702