Le tecniche UNIT 4 L esempio Descrizione soggettiva: lo spazio viene visto e rappresentato attraverso gli occhi di un personaggio e il suo soggettivo punto di vista.. La descrizione dipende dunque dal suo particolare e soggettivo punto di vista. Leggiamo questa scena tratta dalla Montagna incantata di Thomas Mann (1875-1955), in cui il protagonista sta viaggiando in treno, diretto a un sanatorio svizzero: Mann Guardò dal finestrino: il treno percorreva una curva su uno stretto passaggio; si vedevano le prime carrozze, si vedeva la locomotiva che faticando lanciava globi di fumo bruni, verdi e neri, che si disperdevano nell aria. Acque rumoreggiavano in basso a destra; a sinistra c erano abeti scuri che tra massi e rocce si levavano verso un cielo grigio come la pietra. Thomas Mann, La montagna incantata, Corbaccio, Milano 2012 Il narratore descrive qui un paesaggio in soggettiva: è quello che vede il protagonista del suo romanzo dal finestrino di un treno. L esempio Un particolare tipo di descrizione soggettiva è la descrizione simbolica: può capitare che ambienti e luoghi non si limitino a fare da sfondo alla vicenda, ma acquistino un valore simbolico, trasmettendo significati che vanno oltre il senso letterale del testo. In tal modo, spesso lo spazio viene messo in relazione con lo stato psicologico ed emotivo dei personaggi, come accade a tutti noi quando percepiamo il legame che unisce il nostro stato d animo al paesaggio esteriore: una bella giornata di sole può risollevare il nostro cattivo umore oppure un grande spettacolo naturale ci risulta indifferente o fastidioso, se siamo tormentatati da qualche assillo interiore. Nella seguente descrizione di Parigi, tratta dall Educazione sentimentale di Gustave Flaubert (1821-1880), vediamo come il protagonista proietti il suo entusiasmo di innamorato sul paesaggio parigino: Flaubert La Senna giallastra toccava quasi il tavolato1 dei ponti; ne esalava una freschezza che Federico aspirò con tutte le forze, assaporando quella buona aria di Parigi, che sembra contenere effluvi amorosi e emanazioni intellettuali. Si intenerì vedendo la prima vettura di piazza. Gli piacevano perfino le soglie dei vinai coperte di paglia, perfino i lustrascarpe con le loro cassette, perfino i garzoni delle drogherie, che giravano il tostino2 del caffè. Donne trotterellavano sotto i parapioggia;3 egli si sporgeva per vederle in volto; forse, poteva essere uscita la signora Arnoux.4 Gustave Flaubert, L educazione sentimentale, Sansoni, Firenze 1972 1. tavolato: pavimento composto di tavole di legno. 2. tostino: macchina per tostare il caffè, in questo caso azionata a mano e di piccole dimensioni. 3. parapioggia: ombrelli. 4. signora Arnoux: la donna di cui Federico è innamorato. 96 Nelle strade di Parigi il protagonista riversa il suo stato d animo: ogni particolare della vita cittadina, anche il più comune e irrilevante, gli trasmette gioia e bellezza.