Mariangela Gualtieri è nata a Cesena nel 1951. Attrice e drammaturga, assieme al regista Cesare Ronconi fonda, agli inizi degli anni Ottanta, la compagnia del Teatro Valdoca. Nel 1992 esordisce come poetessa con la raccolta Antenata, caratterizzata dall originalità delle immagini e dalla sonorità dei versi. Altri titoli importanti sono Senza polvere e senza peso (2006), Bestia di gioia (2010) e Quando non morivo (2019). Temi ricorrenti della sua produzione sono le emozioni e i sentimenti elementari (gioia e amore, per esempio, ma anche dolore e crudeltà), e l apertura al mondo e alla vita, nei suoi aspetti più naturali e immediati. MARIANGELA GUALTIERI Giuro per i miei denti di latte T6 TRATTO DA Senza polvere senza peso, 2006 METRO versi liberi Audio Con parole limpide, la poetessa canta la gioia e l autenticità delle emozioni semplici della vita. LETTURA «Giuro per i miei denti di latte giuro per il correre e per il sudare giuro per l acqua e per la sete giuro per tutti i baci d amore giuro per quando si parla piano la notte 5 giuro per quando si ride forte giuro per la parola no e giuro per la parola mai e per l ebrezza giuro, per la contentezza lo giuro. Giuro che io salverò la delicatezza mia la delicatezza del poco e del niente 10 del poco poco, salverò il poco e il niente il colore sfumato, l ombra piccola l impercettibile che viene alla luce il seme dentro il seme, il niente dentro quel seme. Perché da quel niente 15 nasce ogni frutto. Da quel niente tutto viene. Mariangela Gualtieri, Senza polvere senza peso, Einaudi, Torino 2006 250 PAROLA DI Sfumato Sfumate sono le speranze quando svaniscono e le occasioni quando si dissolvono. Ma sfumati possono essere anche i colori quando passano gradatamente da un tono all altro e i paesaggi dipinti su una tela in modo che i contorni non risultino chiaramente distinti. C è molta poesia in questo aggettivo che sa dare il senso di qualcosa di evanescente e dai tratti poco decisi.
T6 MARIANGELA GUALTIERI, Giuro per i miei denti di latte (da Senza polvere senza peso)