I generi UNIT 4 La poesia pensiero questo sgradevole suono si propaga dappertutto fino al punto da trasmettersi, con un immagine che fa rabbrividire, al tremitìo (v. 10) del bicchiere di vetro contro i denti (v. 10) del poeta. Insomma, sembra proprio che il piacere dell incontro venga di nuovo rimandato: un dubbio, a questo punto, si è impossessato completamente del poeta. Rivolgendosi direttamente all amata che, mentre il sole (v. 12) sta già sorgendo, ancora non è arrivata, egli esprime il suo tremendo quesito: ma che cosa sto attendendo qui? Te, amore (v. 11), o la morte (v. 14)? In questa domanda Caproni esprime la drammatica angoscia dell aspettare e ne fa il simbolo dell intera esistenza umana, trascorsa proprio in attesa della morte. LABORATORIO SUL TESTO COMPRENDERE 1. Il luogo. Dove si trova il poeta? 2. Vero o falso. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1) allitterazione 2) ossimoro 3) sinestesia 4) apostrofe 5) anadiplosi 6) metafora a) Il poeta si rivolge direttamente alla donna amata. V F b) L inverno di cui si parla non è reale, ma solo metaforico. V F c) L aria nel bar è densa e opprimente. V F d) La presenza dei vapori indica l alta temperatura del locale. V F e) Il poeta beve da una tazza. V F f) Il tempo atmosferico della giornata è cupo e uggioso. V F g) Fuori dal bar la temperatura è molto bassa. V F h) Nei pressi del bar c è una fermata del tram. V F i) Non sappiamo se ci sono altre persone nel bar accanto al poeta. V F j) Il poeta si aspetta che la donna scenda dal tram. V F 7. Discorso diretto e indiretto. Trasforma i seguenti k) La donna è giovane e bellissima. V F versi da discorso diretto a discorso indiretto. Inizia con Il poeta, rivolgendosi alla donna amata, le dice che/le chiede di ecc. Se ti serve, puoi modificare l ordine poetico delle parole. ANALIZZARE E INTERPRETARE 3. Figure retoriche. Individua nelle seguenti espressioni la figura retorica utilizzata dal poeta. a) b) c) d) e) f) 262 fragore / sottile tremitìo tra i denti Amore mio, nei vapori d un bar / all alba, amore mio che inverno sa / di rifresco anche l occhio Amore mio il sole / sgorga 4. Le scelte metriche. La forma metrica della poesia si richiama a quella del sonetto. Quali elementi sono conservati e quali, invece, rimossi? 5. Enjambement. La poesia è ricca di enjambement. Quali sono quelli che separano nome e aggettivo? PARLARE E SCRIVERE BENE 6. Metafore fredde. Il gelo e il ghiaccio compaiono in molti modi di dire della lingua italiana. Scrivi sul quaderno il significato delle seguenti espressioni e componi con ciascuna di esse una frase di senso compiuto. a) Sentirsi gelare il sangue b) Mantenere il sangue freddo c) Agire a sangue freddo d) Rompere il ghiaccio e) Restare di ghiaccio f) Sguardo di ghiaccio Ma tu, amore, / non dirmi, ora che in vece tua già il sole / sgorga, non dirmi che da quelle porte / qui, col tuo passo, già attendo la morte. SCRIVERE PER 8. IMMAGINARE E DESCRIVERE Descrivi, in circa 20 righe, un ambiente particolarmente freddo, interno o esterno. Non puoi usare parole come freddo, gelo, ghiaccio, neve, inverno.