Lavoriamo sui testi | 1. COME analizzare 105 110 125 130 Questa didascalia relativa agli sviluppi dell azione scenica riguarda la gestualità di Freccia. 120 115 arpagone E se ce l avessi anch io, col berretto che hai in testa? freccia Vorreste impedirmi di parlar male dell avarizia? arpagone No, voglio impedirti di parlare a vanvera e di dire insolenze. Sta zitto. freccia Io non faccio nomi. arpagone Un altra parola, e ti strozzo. freccia Chi ha orecchie per intendere, intende. arpagone Vuoi stare zitto? freccia Sì, per forza. arpagone Ah, ah! freccia |(mostrandogli una delle tasche del proprio giustacuore)|8 Guardate: un altra tasca. Siete con­tento? arpagone Su, tiralo fuori senza farti perquisire. freccia Che cosa? arpagone Quel che m hai preso. freccia Io non vi ho preso un bel niente. arpagone Sicuro? freccia Sicuro. arpagone Addio: vattene al diavolo. freccia Ringrazio per il cortese congedo. arpagone Se non altro, ce l avrai sulla coscienza. |(esce Freccia)| Quello è un furfante di servitore che mi dà molto fastidio: un cane d uno storpio che proprio non mi piace vedermi intorno. La didascalia indica l uscita di scena dell attore che impersona Freccia. Molière, L avaro, trad. di U. Dèttore, Rizzoli, Milano 1981 8. giustacuore: indumento maschile lungo fi­no al ginocchio e abbottonato davanti, in COME CONTINUA uso specialmente nel Seicento e nel Settecento. I due figli di Arpagone, Elisa e Cleante, vogliono sposare i loro amati, rispettivamente Valerio e Mariana. Valerio è un nobiluomo napoletano, che per stare vicino a Elisa si finge di umili origini e lavora come servitore di Arpagone; Mariana, invece, è una donna dagli scarsi mezzi finanziari, che vive nei paraggi insieme alla madre malata. Poco prima che Elisa e Cleante rivelino al padre le loro intenzioni, Arpagone li informa di aver preso importanti provvedimenti: egli stesso sposerà la giovane Mariana, mentre Elisa diventerà la moglie di Anselmo, un facoltoso cinquantenne. Si scatena, così, una serie di situazioni comiche e ingarbugliate, basate sul gioco del detto e non detto, e sul conflitto tra i diversi obiettivi dei protagonisti. I giovani elaborano una strategia per evitare l imminente matrimonio. Tra sospetti, equivoci, furti e impensati riconoscimenti, il lieto fine sarà assicurato proprio giocando sull inguaribile taccagneria del vecchio. 453