La commedia L evoluzione della commedia nel Novecento Nel secolo scorso la commedia cambia profondamente natura e i contenuti si trasformano radicalmente: al centro dell attenzione finiscono soprattutto temi di natura esistenziale e la riflessione sulla realtà e sull incomunicabilità tra gli uomini, come avviene nella commedia di Luigi Pirandello; il divertimento comico è affidato per lo più alla pantomima, al circo, al teatro delle marionette, all inventiva di grandi attori capaci di dare corpo e voce a personaggi destinati a fissarsi nella memoria collettiva (basti pensare al romano Ettore Petrolini e, più tardi, al napoletano Totò). In Italia viene inoltre riscoperta una dimensione più popolare che si affida spesso all autenticità del dialetto per portare sulla scena la realtà quotidiana rappresentata senza filtri sublimanti: è il caso del napoletano Eduardo De Filippo (1900-1984), nei cui testi affiora la denuncia delle umiliazioni subite dalla povera gente, eternamente sconfitta in una società oppressiva e ingiusta. Eduardo De Filippo e Luigi Pirandello (al centro), con Peppino e Titina De Filippo, esaminano la sceneggiatura della commedia L abito nuovo, 1935. VERIFICA DELLE CONOSCENZE 1. Come si concludono di norma le commedie? 2. In che cosa consiste la funzione politica della commedia? 5. Che differenza c è tra la commedia di Plauto e quella di Terenzio? 3. Che cosa indica l origine della parola commedia ? 6. Quali sono i caratteri fondamentali della commedia dell arte? 4. Che cosa si intende per fabula palliata? 7. In che cosa consiste la riforma attuata da Goldoni? 485