POESIA Le tecniche UNIT 2 I MECCANISMI DELLA POESIA Raramente i versi scritti di getto non conoscono correzioni: la poesia in genere è frutto di un elaborazione faticosa e di una lunga riflessione. Il linguaggio dei poeti non nasce infatti solo da un innata predisposizione a sfruttare tutte le potenzia­ lità evocative, espressive, foniche delle parole. Esso si serve di precisi requisiti tecnici e di una serie di complicati meccanismi, che permettono di comunicare sensazioni e idee al lettore. „ Significante e significato Per comprendere come funziona la poesia, è necessario introdurre una distinzione riguardante la struttura della lingua. Ogni lingua, infatti, è costituita di segni (o, semplificando, di parole), e ciascun segno è composto da due entità fondamentali: „ il significante, cioè l insieme di suoni che compongono la parola, è la sua for­ ma concreta ed esteriore; „ il significato corrisponde al concetto a cui la parola rimanda. Prendiamo per esempio il segno cane: „ il significante coincide con la serie di suoni che compongono la parola: c + a + n + e; „ il significato è invece costituito dal concetto, o idea , di cane, a cui pensiamo quando leggiamo o ascoltiamo tale parola. Significante e significato sono come due facce della stessa medaglia. Non esisto­ no, infatti, significati senza forme che li esprimano e, viceversa, forme totalmente prive di significato. Molti poe­ti ricercano particolari artifici sonori, lavorando sul significante e sugli effetti (musicali e simbolici) creati da alcune lettere e parole su chi legge o ascolta; allo stesso tempo, la varietà dei significati associati a un certo termine permette di comunicare contenuti profondi e originali. Per questo il senso di una poesia va sempre cercato nell intreccio tra i due piani, nel modo, cioè, in cui significante e significato collaborano per veicolare emozioni, concetti e visioni del mondo. „ Denotazione e connotazione Il significato di una parola è costituito dalla somma di due componenti: la denotazione e la connotazione. „ Valori denotativi: coincidono con il significato letterale delle parole. Per esempio, data la parola cielo, il suo valore denotativo consiste in ciò che nel pa­ ragrafo precedente abbiamo chiamato significato. Semplificando, potremmo sostenere che il suo valore denotativo coincide con la definizione che di essa fornisce il vocabolario: 50