Omero UNIT 1 Solennità e dolcezza Il contesto è tra i più alti e solenni dell epica greca: la guerra, l amore, la donna, la famiglia impongono un registro segnato da passioni contrapposte, in cui prevale fatto inusuale per l Iliade, così solitamente vibrante dei rumori della battaglia e dello stridore delle armi il tono sentimentale di una scena domestica, resa drammatica dall accettazione del destino. Ettore e Andromaca, per esempio, si compatiscono reciprocamente, definendosi miseri, perché sventurati (vv. 407 e 486). Rispetto agli altri eroi del poema, tuttavia, Ettore dimostra una comprensione maggiore dei sentimenti femminili e una spiccata delicatezza (vv. 484-485): ciò gli deriva anche dalla lucidità, che lo porta a prevedere la sorte di Troia e la propria fine personale, come si vede dalle prolessi (cioè l anticipazione di eventi posteriori al tempo della narrazione) dei vv. 447-448 (Io lo so bene questo dentro l anima e il cuore: / giorno verrà che Ilio sacra perisca) e dei vv. 487-488 (nessuno contro il destino potrà gettarmi nell Ade; / ma la Moira, ti dico, non c è uomo che possa evitarla). Pur nel quadro di una società arcaica, Omero riesce così a rendere la psicologia di una famiglia, costretta a misurarsi quotidianamente con il pericolo e il timore della morte, della deportazione e della schiavitù. Anche per questo avverte il bisogno di stemperare la forte tensione emotiva che percorre le parole della coppia, esemplari di un discorso d addio, attraverso un intermezzo affettuoso più dolce, una sorta di pausa emotiva, stilisticamente raffinatissima. Lo fa attraverso il sorriso complice, quello che solo un padre e una madre possono scambiarsi, di fronte al timore del loro bambino, atterrito dall elmo di Ettore perché decorato con crini di cavallo (vv. 466-475). Si tratta dell unico momento di distensione degli animi, prima che Ettore ritorni sulle sue posizioni e ricordi alla donna la sua funzione nella società (vv. 490-492). LABORATORIO SUL TESTO COMPRENDERE 1. Le parole di una moglie e di una madre. Che cosa chiede Andromaca al marito? 2. Una via d uscita. Quale stratagemma militare consiglia Andromaca a Ettore? 3. La reazione del figlio. Come reagisce Astianatte alla vista del padre ANALIZZARE E INTERPRETARE 4. Avanti e indietro nel tempo. Il brano contiene una previsione negativa del futuro di Troia e di Ettore e Andromaca (prolessi), ma anche un flashback (o analessi) nelle parole di Andromaca. Individualo e riassumilo. 5. Gli epiteti. Individua nel brano gli epiteti riferiti ai 6. La fine che incombe. La morte è un tema che percorre l intero brano, spesso affiorando in ricordi del passato o in fosche previsioni del futuro. Individua i riferimenti alla morte e ai riti funebri nel mondo omerico. 7. La «civiltà di vergogna . In quali punti del brano emerge la preoccupazione del giudizio degli altri? Individua i momenti del dialogo tra marito e moglie in cui si avverte maggiormente l orizzonte culturale della cosiddetta «civiltà di vergogna . 8. Padre e figlio. Il brano illustra in modo emblematico non solo il rapporto tra un guerriero e il piccolo figlio nel mondo omerico, ma anche aspetti universali del rapporto tra padri e figli. Scegli l affermazione corretta tra le seguenti. a Ettore augura al figlio di eguagliare il padre per forza e coraggio. personaggi elencati nella tabella. b Astianatte non condivide gli stessi valori del padre. Ettore c Ettore augura al figlio di essere un giorno più forte Andromaca d Astianatte rende più difficile la comunicazione tra di lui stesso. i genitori. Troiani 9. Il fato. Quale concezione del destino emerge nelTroiane 144 le parole di Ettore e Andromaca? Con quale termine greco viene indicato?