Omero UNIT 2 hanno visto in questa prima parte una sezione originariamente autonoma, aggiunta al nucleo centrale del poema solo in un secondo momento, all epoca della redazione dei poemi omerici voluta dal tiranno ateniese Pisistrato (VI secolo a.C.). La Telemachia svolge, in realtà, una funzione molto importante, in quanto connette la vicenda di Odisseo con gli altri n stoi di eroi legati alla guerra di Troia, come Nestore e Menelao, che attraverso le proprie rievocazioni forniscono informazioni sul protagonista e incoraggiano Telemaco nel suo percorso di maturazione. Le avventure del protagonista Il racconto delle vicende di Odisseo inizia in medias res solo Alessandro, Polidoro e nel libro V, con l eroe che si trova sull isola di Ogigia, ospiAtanadoro, Testa di Ulisse te della ninfa Calipso. Da questo momento, vengono narrate le (particolare del gruppo traversie del protagonista: dal libro V all VIII esse sono riferite dell Accecamento di in presa diretta, mentre dal IX al XII Omero fa ricorso alla tec- Polifemo), I secolo a. C. nica dell analessi o flashback (l eroe, ospite a banchetto alla corte di Alcinoo, rievoca le sue trascorse avventure narrandole in prima persona). La seconda parte del poema, dal libro XIII al XXIV, contiene invece il racconto delle vicissitudini di Odisseo a Itaca, osteggiato dai Proci, i pretendenti della moglie Penelope. 3. IL TEMPO E LO SPAZIO Un arco temporale ristretto 202 La narrazione dell Odissea si sviluppa in un arco temporale ristretto, di soli quaranta giorni, compresi tra la partenza dall isola di Ogigia e l arrivo a Itaca, ma in realtà gli eventi narrati coprono una durata complessiva di ben dieci anni. Se a questa durata si sommano i dieci anni della guerra di Troia, si ricava che Odisseo fa ritorno in patria dopo un assenza di ben vent anni.