Odissea Il mare e la casa A differenza dell Iliade, ambientata sulla piana di Troia e nei palazzi della città di Priamo, gli spazi dell Odissea sono molto più vasti: il teatro principale delle avventure di Odisseo, infatti, è il mar Mediterraneo. Si tratta di un mare popolato da creature mostruose, come le Sirene, Scilla e Cariddi, e insidioso per i molti pericoli, come quelli causati dalla presenza dei pirati. Le isole disseminate sul cammino dell eroe sono ora ospitali (come Ogigia, sede della residenza di Calipso, e Scheria, isola dei Feaci), ora invece piene di rischi (come l isola di Eea, in cui abita la maga Circe). Molto spesso il fascino della narrazione è accresciuto dalla descrizione di isole o terre sconosciute, secondo un modulo tipico della letteratura di viaggio, di cui l Odissea è modello illustre. Accanto al mare, tuttavia, un altro ambiente domina la geografia del poema: quello della casa, vagheggiata con nostalgia, come luogo di riposo e centro degli affetti, affiorante in fugaci momenti del viaggio fino all agognato ritorno a Itaca e al ricongiungimento dell eroe con la moglie. Solo un uomo esperto del mondo come Odisseo può assaporare la gioia rasserenante dell intimità e del focolare domestico. 4. LA TRAMA Odisseo prigioniero di Calipso Dopo il proemio, contenente la tradizionale invocazione alla Musa e l esposizione dell argomento ( T1, p. 216), il poema prende le mosse dal concilio degli dèi, riunito per discutere il ritorno in patria di Odisseo, trattenuto da sette anni nell isola di Ogigia dalla ninfa Calipso, innamorata di lui. La dea Atena prega il padre Zeus di intervenire in favore dell eroe, che si strugge per il desiderio di tornare in patria. Zeus le ricorda che a ostacolare il suo ritorno è soprattutto l ira di Poseidone, al quale Odisseo ha accecato il figlio Polifemo. Alla fine Atena ottiene che sia mandato a Ogigia Ermes, messaggero degli dèi, per ordinare a Calipso di lasciar partire il suo ospite. Il vero protagonista? Il mare Su un cassone (antico mobile a cassa) un abile artista quattrocentesco, esperto in questo genere di decorazione, ha riassunto, negli episodi salienti, il viaggio di Odisseo, i suoi approdi, le terre e le indimenticabili figure da lui incontrate. Nel ridotto spazio a disposizione, il viaggio risulta un ininterrotta sequenza di avventure con al centro, protagonista assoluto, il mare. Apollonio di Giovanni di Tommaso, Le avventure di Ulisse, 1435-1436. 203