Odissea 285 290 295 300 305 310 315 ignaro della contrada? Sono chiusi i tuoi compagni, da Circe, come maiali che vivono in fitti recessi. Vieni qui a liberarli? Neanche tu tornerai, io penso, ma lì resterai come gli altri anche tu. Ma su, ti scioglierò e salverò dai pericoli. Ecco, va nelle case di Circe con questo benefico farmaco, che può allontanarti dal capo il giorno mortale. Tutte le astuzie funeste di Circe ti svelerò. Farà per te un beverone, getterà nel cibo dei farmaci, ma neppure così ti potrà stregare: lo impedirà il benefico farmaco che ti darò, e ti svelerò ogni cosa. Quando Circe ti colpirà con una lunghissima verga, tu allora, tratta l aguzza spada lungo la coscia, assali Circe, come fossi bramoso di ucciderla; lei impaurita ti inviterà a coricarti; tu non rifiutare, né allora né dopo, il letto della dea, perché i compagni ti liberi e aiuti anche te. Ma imponile di giurare il gran giuramento dei beati, che non ti ordirà nessun altro malanno: che appena nudo non ti faccia vile e impotente . Detto così l Arghifonte mi porse il farmaco, dalla terra strappandolo, e me ne mostrò la natura. Nella radice era nero e il fiore era simile al latte. Gli dèi lo chiamano moly e per uomini mortali è duro strapparlo: gli dèi però possono tutto. Poi Ermete andò via, sull alto Olimpo, per l isola boscosa. Ed io mi diressi alla casa di Circe: andavo e il mio cuore era molto agitato. Mi fermai davanti alle porte della dea dai bei riccioli; fermatomi lì, gridai: la dea sentì la mia voce e subito uscita aprì le porte lucenti. Mi invitò: la seguii col cuore angosciato. Mi guidò e fece sedere su un trono con borchie d argento, bello, lavorato: c era sotto uno sgabello pei piedi. In un vaso d oro mi preparò un beverone, perché lo bevessi: 286. ti scioglierò: ti libererò. 288. che può mortale: il benefico antidoto fornito da Ermes impedirà che giunga per Odisseo la morte (il giorno mortale). 290. un beverone: un intruglio. 293. lunghissima verga: è una sorta di bacchetta magica di cui Circe si avvale, insieme ai suoi intrugli, per praticare i suoi sortilegi. 296. ti inviterà a coricarti: Circe inviterà si- curamente Odisseo a condividere il suo letto. 299. gran giuramento dei beati: il giuramento solenne, reso davanti al Cielo, alla Terra e allo Stige, fiume degli Inferi. 302. l Arghifonte: Ermes. Arghifonte secondo alcuni significa veloce messaggero , secondo altri uccisore di Argo , in riferimento al mito di Io, sacerdotessa della dea Era di cui Zeus era innamorato. Era, gelosa, non solo aveva trasformato Io in una vacca, ma l aveva posta sotto la sorveglianza di Argo, mostro dai cento occhi. Pur di unirsi a lei, Zeus aveva assunto le sembianze di un toro e aveva ordinato a Ermes di uccidere Argo. 305. moly: erba dalle radici scure e dal fiore bianco latte. Il nome esotico della pianta sembra accrescere la suggestione riguardo alle sue proprietà magiche. 255