Omero UNIT 2 Altri incontri agli Inferi Nel seguito del racconto Odisseo riferisce l incontro con la madre Anticlea e con molte donne famose, suscitando estremo interesse da parte dei Feaci, disposti ad ascoltarlo fino all alba. Alla richiesta di dare notizia di altri eroi che avevano combattuto a Troia, racconta poi l incontro con Agamennone, ucciso a tradimento al ritorno da Troia dalla moglie Clitemnestra e dal suo amante Egisto, e poi quello con Achille (vv. 471-503). 475 480 485 490 495 «Mi riconobbe l anima del celere Eacide e piangendo mi rivolse alate parole: Divino figlio di Laerte, Odisseo pieno di astuzie, temerario, quale impresa più audace penserai nella mente? Come ardisti venire nell Ade, dove i morti privi di sensi dimorano, le ombre degli uomini estinti? . Disse così e io rispondendogli dissi: Achille, figlio di Peleo, tra gli Achei il più valoroso, son venuto per sentire Tiresia, se un consiglio mi dava, come giungere nella ripida Itaca. Non giunsi mai vicino all Acaide, non toccai mai la nostra terra, ma sempre ho sventure. Nessuno di te più beato, o Achille, in passato e in futuro: prima infatti, da vivo, ti rendevamo onori di dèi noi Argivi, ed ora hai grande potere tra i morti qui dimorando: non t angusti, o Achille, la morte . Dissi così e subito rispondendomi disse: Non abbellirmi, illustre Odisseo, la morte! Vorrei da bracciante servire un altro uomo, un uomo senza podere che non ha molta roba; piuttosto che dominare tra tutti i morti defunti. Ma dammi qualche notizia del mio nobile figlio: se è andato, o no, in guerra per essere un prode. Dimmi del nobile Peleo, se hai saputo qualcosa: se ha ancora la sua dignità tra i molti Mirmìdoni, o se nell Ellade e a Ftia non lo onorano più, perché la vecchiaia lo opprime alle mani e ai piedi. Magari io potessi in suo aiuto, sotto i raggi del sole, 471. del celere Eacide: del veloce Achille, nipote di Eaco (patronimico). 472. piangendo... parole: verso formulare. 475. nell Ade: nel regno dell Oltretomba, interdetto ai mortali. 480. ripida Itaca: Itaca, caratterizzata da coste scoscese. 481. Acaide: Acaia, la terra degli Achei. 264 485. Argivi: Achei. 486. non t angusti: non ti causi sofferenza. 490. podere: possedimento terriero. che non ha molta roba: che non ha molta ricchezza. 492. del mio nobile figlio: Pirro o Neottolemo, guerriero spietato, figlio di Achille. 494. Peleo: il padre di Achille. 495. Mirmìdoni: il popolo di cui Peleo era re. Il nome deriva dal greco e significa formiche , perché secondo il mito erano formiche trasformate da Zeus in uomini. 496. nell Ellade e a Ftia: città della Tessaglia, patria di Achille. Il termine Ellade sarebbe in seguito passato a significare l intera Grecia.
T7 La discesa agli Inferi: Tiresia e Achille (libro XI, vv. 90-137, 471-503)