Eneide Laocoonte: sacerdote troiano di Apollo, si oppone all introduzione del cavallo di legno nelle mura, ma viene ucciso con i figli da un mostro marino. Palinuro: timoniere di Enea, viene gettato in mare dal dio Sonno nei pressi del promontorio campano che poi prese il suo nome. Pallante: figlio di Evandro, viene ucciso da Turno, che si impossessa della sua cintura. Il ricordo di Pallante, suscitato dalla vista della cintura, determina la decisione di Enea di punire Turno con la morte nel duello finale. Gli Italici Amata: moglie di Latino e madre di Lavinia, ama Turno come un figlio e si oppone alle nozze di Lavinia con Enea. Camilla: giovane guerriera volsca, interviene a favore dei Rutuli, ma viene uccisa a tradimento da un etrusco alleato di Enea. Latino: re dei Latini, padre di Lavinia. Accoglie in maniera ospitale i Troiani di Enea ed è contrario alla guerra tra gli Italici e i Troiani. Lauso: giovane figlio di Mezenzio, viene ucciso da Enea, che gli tributa grandi onori. Lavinia: figlia di Latino, promessa sposa di Turno, è però destinata da un antica profezia a sposarsi con uno straniero. Con Enea fonderà la città di Lavinio. Mezenzio: tiranno etrusco, famoso per la sua empietà, viene ucciso in duello da Enea. Turno: re dei Rutuli, promesso sposo di Lavinia prima dell arrivo dei Troiani. Nel duello finale viene ucciso da Enea, che non gli perdona l uccisione del giovane Pallante. Pedro Roviale, Caronte, 1545. 319