Virgilio UNIT 1 IL CLASSICO La centralità della storia e del fato La spiegazione delle cause dell ira di Giunone richiede un excursus storico che costituisce la terza e ultima parte del proemio, dopo la pròtasi e l invocazione. L autore sposta preliminarmente l attenzione su Cartagine, la città prediletta dalla dea (vv. 12-18), fatalmente destinata a soccombere dinanzi all avanzata di Roma, erede di Troia, in occasione delle guerre puniche (vv. 19-22). La consapevolezza di questo evento futuro acuisce l ira della dea, già risentita per l offesa recatale dal troiano Paride, che le aveva preferito Venere all epoca della gara di bellezza tra le dee (vv. 23-28). A causa di tale ira, Enea e i Troiani al suo seguito vagano ormai da anni nel Mediterraneo alla ricerca di una nuova patria, spinti dai fati (v. 32). Si riaffaccia così il motivo della pietas di Enea (già ai vv. 9-10), cioè dell obbedienza dell eroe ai disegni del Fato, anche quando essi comportano infiniti travagli, come quelli imposti da Giunone. Tuttavia, la pietas non è solo questo: il termine indica anche un sentimento di devozione verso gli dèi, la patria, la famiglia, capace di annullare desideri e ambizioni individuali, che si manifesterà meglio nel corso del poema, ma è volutamente già celebrato nel proemio. Il ritratto di Enea scolpito nei primi versi, pertanto, è quello di un guerriero (v. 1), ma anche di un uomo che ha molto sofferto (v. 5) e che, sempre obbediente al destino, si fa interprete di una concezione dolorosa della vita umana (Tanto costava fondare la gente romana, v. 33). LABORATORIO SUL TESTO COMPRENDERE ANALIZZARE E INTERPRETARE 1. Il contenuto. Quale argomento annuncia la pròtasi? 2. L invocazione. Che cosa chiede il poeta alla Musa? 3. L incipit del poema. Individua i versi occupati dalla pròtasi e dall invocazione. 4. Vero o falso. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false. 6. La presenza della dea. Come è rappresentata Giunone nel brano? 7. La virtù principale del protagonista. Quale caratteristica di Enea emerge sin dal proemio? a La spietatezza. c La saggezza. b Il coraggio. d La pietà. a) L invocazione segue la pròtasi. V F 8. Identikit di Enea. Rintraccia nomi, aggettivi e parti- b) Il poeta invoca la dea della poesia lirica. V F cipi riferiti a Enea. Che considerazioni puoi trarre in merito alla sua presentazione? c) Il poeta rifiuta il modello omerico nel proemio. V F d) Il proemio tiene separate mitologia e storia. V F 5. Un antica città. Cartagine è colonia a greca. b troiana. 9. Il dovere da compiere. Secondo te, quale verso esprime meglio il concetto della fatica insita nell adempimento dei piani voluti dal Fato? PARLARE E SCRIVERE BENE 10. Il lessico. Ai vv. 30-31 i Troiani sono definiti relitti dei Danai e del feroce Achille. Che significato assume la parola relitti in questo contesto? c fenicia. a Sopravvissuti. c Cadaveri. d di Samo. b Rottami. d Residui. Cerca il termine relitto sul vocabolario e scrivi due frasi usandolo come sostantivo e due come aggettivo. 326