Alle origini dell epica 150 155 160 165 UNIT 3 ti hanno perso, infelice! Ma per questo anch io ho mano ferma, disse, «e ho il mio amore: mi darà lui la forza d uccidermi. Nell oblio ti seguirò; si dirà che per sciagura fui io causa e compagna della tua fine. Solo dalla morte, ahimè, potevi essermi strappato, ma neanche da quella potrai esserlo ora. Pur travolti dal dolore esaudite almeno, voi che genitori siete d entrambi, la preghiera che insieme vi rivolgiamo: non proibite che nello stesso sepolcro vengano composte le salme di chi un amore autentico e l ora estrema unì. E tu, albero che ora copri coi tuoi rami il corpo sventurato d uno solo di noi e presto coprirai quelli di entrambi, serba un segno di questo sacrificio e mantieni i tuoi frutti sempre parati a lutto in memoria del nostro sangue! . Questo disse, e rivolto il pugnale sotto il suo petto, si lasciò cadere sulla lama ancora calda di sangue. E almeno la preghiera commosse gli dèi, commosse i genitori: per questo il colore delle bacche, quando sono mature, è nero e ciò che resta del rogo in un urna unica riposa. Publio Ovidio Nasone, Metamorfosi, libro IV, vv. 55-166, trad. di M. Ramous, Garzanti, Milano 1995 161. parati a lutto: colorati di nero, segno di lutto. 166. e ciò riposa: e le ceneri dei due corpi cremati riposano in un solo vaso. SPECCHI di CARTA L amore è la più potente delle passioni umane e, quando vissuto nell adolescenza e nella giovinezza, conferisce un coraggio che spesso va oltre il senso comune della misura. In questa età il fascino della novità si unisce alla bellezza del sentimento e contribuisce a rendere unica un esperienza che secondo gli antichi Greci e Romani ha la capacità di farci simili a dèi. Per la sua forza dirompente, infatti, più di ogni altra cosa permette di sfidare ogni tipo di pericolo. Quanti ostacoli si frappongono talvolta alla realizzazione di un sogno d amore! Nella storia di Piramo e Tisbe, un muro, provvidenzialmente forato, l ostilità della famiglia, infine la cecità del caso che induce a un maledetto errore. L innamorato vive seguendo le ragioni del cuore, che lo portano a enfatizzare e amplificare ogni cosa in funzione della propria passione: la difficoltà nel vedersi, la magia del primo appuntamento, l incanto esercitato da ogni veste o particolare della persona amata. Sullo sfondo un tempo c era spesso la complicità della natura: l ombra di un albero, le bacche del gelso, una gelida sorgente, la luna con i suoi raggi erano spesso gli unici testimoni di un incontro nascosto o di un bacio rubato. Oggi gli spettatori delle effusioni amorose sono altri: i lampioni illuminati, le insegne dei negozi, le macchine parcheggiate sul ciglio della strada. Il sentimento, invece, non cambia: ed è la cosa che conta di più. 82 lisabeth Vigée Le Brun, Cupido, XVIII secolo.