L epica omerica Ulisse torna a Itaca e abbraccia Penelope, illustrazione, fine XVIII - inizi XIX secolo. ionia che si vantavano di aver dato i natali a Omero. Dopo Erodoto si iniziò presto a mettere in dubbio che un solo uomo avesse potuto comporre due opere così diverse tra loro per contenuto e stile: l Iliade, infatti, è il poema della guerra, l Odissea del viaggio e dell avventura. Nell età ellenistica il periodo storico seguito alla morte di Alessandro Magno, caratterizzato dal fiorire di studi letterari sugli autori e le opere del passato si fecero strada le prime ipotesi separatiste, accreditate da alcuni commentatori (detti khor zontes, appunto separatori ), che suffragavano l esistenza di due autori distinti, uno per ciascuna opera. Un ritratto immaginato Omero è esistito davvero? Che volto aveva? Che età? Fin dall epoca antica gli artisti hanno voluto ritrarre il mitico aedo fissando le sue caratteristiche in una fisionomia che è entrata a far parte del nostro immaginario: un uomo anziano, dalla lunga barba bianca e dai riccioli che cadono lungo le tempie. Un uomo cieco, per questo in grado di rivolgere lo sguardo verso l altrove della poesia. Qui lo vediamo raffigurato in un busto di età ellenistica e poi nel Parnaso che Raffaello dipinse in una delle celebri Stanze vaticane: in questo affresco, Omero occupa un posto importantissimo, tra Dante e Virgilio, sul monte sacro ad Apollo e alle Muse. Busto di Omero, 330-320 a.C. Raffaello, Il Parnaso (gruppo con Omero), 1510-1511. 95