5. COME USO LA PUNTEGGIATURA? La punteggiatura è una convenzione, una traduzione visiva della struttura sintattica e ritmica della frase. Costruisce in questo modo il significato e lo stile di un testo. Per questo la punteggiatura è stata paragonata a una segnaletica stradale della pagina: collega le parole tra loro in forma ordinata, stabilendo pause e precedenze. Punto Il punto indica una pausa forte e collega due frasi che hanno un argomento diverso o dicono cose diverse sul medesimo argomento Dal passato regime sovietico la Russia, come del resto altri paesi ex comunisti, ha ereditato un sistema scolastico efficiente. La percentuale di diplomati di livello medio superiore è la più alta del mondo. Serve inoltre per creare delle abbreviazioni: prof.ssa [professoressa], cfr. [confronta]. Punto e virgola Il punto e virgola indica una pausa meno forte del punto e collega frasi che sono autonome sul piano della forma ma che rinviano a un argomento comune, come negli elenchi non costituiti da singole parole L ondata anglizzante in questi anni più recenti si segnala non per la percentuale di parole nel lessico, ma per altri aspetti relativi piuttosto all uso: l adozione di anglismi in locuzioni formali e ufficiali (education, jobs act, question time, spending review, spread, welfare); l ampiezza dei campi semantici investiti dall uso di anglismi, da quelli tecnico-scientifici alla politica, dallo sport alla quotidianità; e, infine, l eccezionale frequenza con cui l uso comune ricorre negli anni più recenti ad alcuni anglismi. Virgola La virgola indica un interruzione debole: si usa negli elenchi di singole parole, prima di un apposizione, per creare degli incisi, tra due o più frasi collegate senza congiunzione, prima di frasi concessive, ipotetiche, avversative Come molti ci fanno ricordare, da Ovidio a Bernard Shaw, Pigmalione grazie all amore diede vita alla fanciulla marmorea di una sua scultura. Quello che le scienze dell educazione chiamano effetto Pigmalione , il suscitare la vita dell intelligenza con un approvazione, ma anche spegnerla con la disattenzione o lo spregio (basta uno sguardo, un cenno), una scuola senza insegnanti non potrà conoscerlo. Due punti I due punti indicano al lettore che quanto segue contiene una spiegazione, una dimo- strazione, una conseguenza, dei particolari in più rispetto a quanto detto prima Due professori di lettere francesi, Anne Boquel ed Etienne Kern, sono andati a caccia degli sbagli nei maggiori scrittori: da Balzac, che scriveva clientelle per clientèle, a Stendhal («le cinque lettere del cognome BRULARD ), da Hugo, che scriveva dissoude per dissout, ad Alexandre Dumas («Ah! esclamò don Manuel in portoghese ). I due punti introducono anche il discorso diretto. Il punto interrogativo e il punto esclamativo segnalano rispettivamente una domanPunto interrogativo da diretta e un esclamazione Praticare la rete ha effetti sempre e comunque positivi oppure ed esclamativo provoca disastri e addirittura rende stupidi ?. Che gioia rivederti! Altri segni di punteggiatura Altri segni di punteggiatura sono: i puntini di sospensione (in genere tre), che sono usati per indicare l interruzione del discorso o per alludere, mostrare incertezza, esprimere concitazione. Uno scrittore 24