Psicologa e psicoterapeuta, svolge attività clinica e di ricerca con adolescenti, giovani e adulti. Si occupa di interventi di prevenzione primaria e secondaria del disagio adolescenziale e gestisce sportelli di ascolto all’interno delle scuole. È socia della Cooperativa Sociale Minotauro e membro del Centro di consultazione e psicoterapia del Minotauro. È stata cultrice della materia per il corso Compiti evolutivi e clinica dell’adolescente e del giovane adulto presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Per Treccani Giunti TVP è autrice, assieme ad Antonio Piotti, dei manuali I colori della Psicologia (psicologia per i licei delle Scienze umane), Dialoghi nelle Scienze umane (manuale integrato di scienze umane per i licei delle scienze umane), Spazio Scienze umane (manuale integrato di scienze umane per i licei delle Scienze umane opzione economico-sociale).

Giulia De Monte

Psicologa e psicoterapeuta, svolge attività clinica e di ricerca con adolescenti, giovani e adulti. Si occupa di interventi di prevenzione primaria e

Psicologo, psicoterapeuta, studioso di filosofia, docente presso la scuola di formazione in psicoterapia del Minotauro di Milano si occupa di crisi evolutive, di ritiro sociale, di comportamenti autolesivi e del trattamento del disturbo psichico nei giovani e negli adulti. Insegna filosofia e psicologia al Liceo Agnesi di Milano. Per Treccani Giunti TVP è autore, assieme a Giulia De Monte, dei manuali I colori della Psicologia (psicologia per i licei delle Scienze umane), Dialoghi nelle Scienze umane (manuale integrato di scienze umane per i licei delle Scienze umane), Spazio Scienze umane (manuale integrato di scienze umane per i licei delle Scienze umane opzione economico-sociale).

Antonio Piotti

Psicologo, psicoterapeuta, studioso di filosofia, docente presso la scuola di formazione in psicoterapia del Minotauro di Milano si occupa di crisi

Spazio Scienze umane, supervisionato da Treccani e guidato da Paolo Moderato e Pier Carlo Grimaldi, è pensato per studenti e studentesse alle prime armi con le scienze umane. Offre chiavi di comprensione dei fenomeni contemporanei, con un focus sull’educazione affettiva (supportato da un Glossario dell'identità di genere) e sulla gestione dei traumi e delle emergenze. Include anche esercizi immersivi sulla Metodologia della ricerca. Il linguaggio è chiaro; il testo è organizzato in paragrafi brevi e si ricorre a schemi e tabelle per facilitare la memorizzazione dei concetti. Si lavora sul lessico con il glossario in pagina e la rubrica Radici delle parole; la rubrica Per immagini traduce visivamente i concetti importanti. Il corso promuove l’apprendimento attraverso esperienze concrete, esercizi di guida allo studio, verifiche delle conoscenze e compiti di realtà. L’Educazione civica è trattata nella rubrica Cittadini responsabili, con riflessioni e dibattiti per sviluppare abilità argomentative. Ogni unità si chiude con la sintesi e una mappa con carattere ad alta leggibilità.

Psicologia

1. STORIA DELLA PSICOLOGIA

1. Filosofia e psicologia

Che cos’è la psicologia

In principio fu Aristotele

La rivoluzione di Cartesio

Il contributo di Fechner

2. La “nuova” psicologia

Wundt e la psicologia sperimentale

L’AUTORE - Wilhelm Wundt

3. La psicologia del Novecento

Il funzionalismo: a che cosa serve la psicologia?

Comportamentismo e neocomportamentismo

L’AUTORE - John Broadus Watson

La teoria della forma e la scuola della Gestalt

APPROFONDIAMO - Il problema dello human factor nella Seconda guerra mondiale

Il cognitivismo: la mente come un pc

La psicoanalisi

4. La psicologia oggi

Gli ambiti classici della psicologia

Gli ambiti nuovi della psicologia

VERSO LA PROFESSIONE - Fare lo psicologo

PAROLA D’AUTORE

T1 Ulric Neisser, Le origini del cognitivismo

L’UNITÀ IN BREVE

L’UNITÀ IN MAPPA

VERSO LE COMPETENZE

2. LA PERCEZIONE

1. Che cos’è la percezione?

Prima la sensazione

APPROFONDIAMO - L’attenzione

Le caratteristiche della sensazione

per IMMAGINI - Il rumore della velocità

ESPERIENZE ATTIVE - Scoprire e allenare i sensi

Il processo percettivo

APPROFONDIAMO - La percezione subliminale

2. Le teorie classiche sulla percezione

La teoria empiristica di von Helmholtz

L’AUTORE - Hermann von Helmholtz

La teoria della Gestalt

per IMMAGINI - La percezione del colore

INVITO ALLA VISIONE - Ready Player One di Steven Spielberg

3. Le teorie più recenti sulla percezione

La teoria ecologica di Gibson

L’AUTORE - James Jerome Gibson

New Look on Perception

4. Le illusioni percettive

per IMMAGINI - L’invenzione della prospettiva

APPROFONDIAMO - Droghe e percezione: l’Lsd

FINESTRE INTERDISCIPLINARI - La percezione visiva nell’arte

T1 Wolfgang Köhler, Il metodo innovativo della Gestalt

T2 Jerome J. Gibson, Le affordances

COMPITO DI REALTÀ - La realtà non è ciò che sembra

3. LA MEMORIA

1. Che cos’è e come funziona la memoria

Che cos’è

APPROFONDIAMO - Tabula rasa

per IMMAGINI - La dea della memoria

Come funziona

2. Studi sulla memoria

La memoria sensoriale

La memoria a breve termine

APPROFONDIAMO - Déjà vu

La memoria a lungo termine

per IMMAGINI - Il ricordo di un incendio

ESPERIENZE ATTIVE - La memoria di quartiere

IL PERSONAGGIO - Pico della Mirandola

L’oblio

CITTADINI RESPONSABILI - Il diritto all’oblio sul web

3. Teorie sulla memoria

Gli esperimenti di Ebbinghaus

L’AUTORE - Hermann Ebbinghaus

APPROFONDIAMO - Perché Ebbinghaus memorizzava solo sillabe senza significato?

Le scoperte di Freud

per IMMAGINI - L’incubo o il ricordo rimosso

4. Basi neuroscientifiche della memoria

Le aree cerebrali della memoria

Patologie della memoria

APPROFONDIAMO - Valutazione dei deficit di memoria

per IMMAGINI - L’elasticità del tempo

T1 Sigmund Freud, Dimenticanza di nomi

T2 Mark Solms, Oliver Turnbull, Il caso HM

4. LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE

1. Il linguaggio verbale

Gli esseri umani e il linguaggio

per IMMAGINI - Haka: una danza, tanti significati

Dal linguaggio alla lingua

APPROFONDIAMO - Le varianti linguistiche

La struttura del linguaggio verbale

Il contesto del linguaggio

VERSO LA PROFESSIONE - Il mediatore linguistico-culturale

APPROFONDIAMO - I lapsus linguistici

Configurazioni del corso

Compra su Treccani Emporium

Relazione d'adozione

Web TV - video e webinar

Edulia Treccani Scuola

1.3 DE BONO E IL PENSIERO LATERALE Lo scrittore e psicologo maltese Edward de Bono | Vedi | ha pubblicato diversi libri nei quali esprime il suo punto di vista sui meccanismi della mente e in particolare sulla creatività. L’AUTORE p. 161 T1 Il pensiero laterale e la creatività Egli ha elaborato il concetto di , con il quale intende una modalità di pensiero creativa, finalizzata alla risoluzione di problemi, che fuoriesce dagli schemi del pensiero lineare e razionale discostandosi dalla logica tradizionale. Il pensiero laterale non si concentra sulla ricerca di una soluzione diretta e immediata, ma prevede l’ , allo scopo di individuare . Sforzarsi di guardare la stessa situazione da angolazioni differenti, prima di optare per una in particolare, permette di cogliere maggiori dettagli, confrontare le diverse prospettive, integrandole o scartandole, e generare ipotesi creative nuove, comunque volte al raggiungimento dell’obiettivo. Proviamo a comprendere meglio che cosa si intende con pensiero laterale attraverso un esempio proposto da de Bono stesso, il cosiddetto “rompicapo dell’elettricista”. : immaginate di trovarvi in una stanza con una porta chiusa e tre interruttori della luce. Al di là della porta chiusa c’è una lampadina alogena collegata alla corrente. L’obiettivo è scoprire quale interruttore accende la lampadina ma a certe condizioni: potete schiacciare gli interruttori tutte le volte che volete ma aprire la porta per verificare se la lampadina è accesa o spenta una volta soltanto. Qual è il miglior modo di procedere? Il pensiero laterale può aiutare a risolvere questo indovinello in modo più efficace, per esempio, del semplice calcolo probabilistico, che non supererebbe il 50% di riuscita. Chi sfrutta il pensiero laterale procederà in questo modo: preme l’interruttore 1, aspetta qualche minuto, spegne l’interruttore 1 e accende l’interruttore 2, aprendo subito dopo la porta e toccando la lampadina. Perché? Ecco la soluzione: pensiero laterale osservazione del problema da punti di vista differenti più soluzioni alternative ESEMPIO se quando si apre la porta la lampadina è accesa sarà stato l’interruttore numero 2 ad accenderla; se quando si apre la porta la lampadina è spenta e fredda vuol dire che non è stata accesa per diversi minuti e quindi, per esclusione, l’interruttore che la accende è il numero 3; se quando si apre la porta la lampadina è spenta e calda, vuol dire che è stata accesa per un po’ prima di essere spenta: l’interruttore che la accende è il numero 1. Il pensiero laterale permette di e di riconoscere come informazioni fondamentali alla soluzione del trabocchetto la variabile “calore della lampadina” e la variabile “tempo”. sfruttare tutti i dati a disposizione Quale dei tre interruttori accenderà la lampadina? L’AUTORE – EDWARD DE BONO Edward de Bono, nato a Malta nel 1933, è considerato il principale studioso del pensiero creativo, su cui ha scritto più di una sessantina di libri. Dopo essersi laureato in Medicina all’università di Malta, ottiene una borsa di studio presso l’università di Oxford e si specializza in psicologia e fisiologia. Elabora la teoria del cosiddetto “pensiero laterale”, nonché la tecnica dei “sei cappelli per pensare”, insegnando tali metodi di pensiero in prestigiose università quali Cambridge, Oxford e Harvard e collaborando con diverse aziende e governi. Nel 2004 fonda a Malta il World Center for New Thinking, istituzione dedicata alla diffusione del pensiero creativo e basata sui suoi programmi educativi per quanto riguarda l’insegnamento delle abilità del pensiero umano. La sua opera più importante è (1969). Muore nel 2021. Il meccanismo della mente

De Bono e il pensiero laterale

Spazio Scienze umane: un corso con focus su educazione affettiva, gestione traumi ed emergenze, metodologia della ricerca e cittadinanza responsabile.