Viviamo in una società complessa caratterizzata da un ritmo frenetico e da traguardi sempre più ambiziosi: siamo ormai abituati, infatti, a un dovuto alla possibilità, oggi quasi un obbligo, di fare più compiti insieme (multitasking). In questo momento, mentre state studiando queste pagine, dov’è il vostro cellulare? Probabilmente a fianco a voi: rispondete ai messaggi che arrivano; talvolta interrompete lo studio per chiamare qualcuno; vi soffermate a guardare i profili social dei vostri amici? Non è una colpa. È così che il cervello reagisce alla costante stimolazione che proviene da questo strumento. Diversa sarebbe, invece, la condizione in cui, per non essere disturbati, decideste di dedicarvi allo studio isolandovi da ogni distrazione. In questo caso potremmo parlare di . Stare costantemente su più compiti porta inevitabilmente a non studiare al meglio delle proprie possibilità e quindi a una maggiore fatica nell’apprendimento. Ecco perché sarebbe utile , almeno quando si deve studiare. frazionamento dell’attenzione attenzione focalizzata imparare a utilizzare maggiormente l’attenzione focalizzata e a evitare il multitasking e le distrazioni derivanti dai vari social L’utilizzo dello smartphone mentre si sta studiando non permette di focalizzare l’attenzione su un unico compito, rallentando quindi il processo di apprendimento. Questo però non è semplice, e non soltanto per una questione di volontà. Si tratta piuttosto di una questione di che, secondo recenti studi scientifici, ha determinato nelle nuove generazioni una vera e propria modificazione delle strutture cerebrali, rendendole maggiormente propense al ricorso all’attenzione frazionata. Questo adattamento avviene non soltanto nel periodo dello sviluppo, ma si riscontra lungo tutto il corso della propria vita (anche se in età adulta sembra che tale capacità sia ridotta). plasticità cerebrale : la capacità del cervello di adattarsi alle esigenze che provengono dall’ambiente esterno. plasticità cerebrale Questo spiega da un lato la capacità molto più marcata nei nativi digitali di essere multitasking rispetto alle altre generazioni; dall’altro come sia per loro molto più difficile utilizzare un’attenzione focalizzata e, di conseguenza, avere esperienze di apprendimento efficace. Per apprendere occorre a ciò che si sta leggendo o ascoltando, cercando il più possibile di . Ma questa capacità, soprattutto dopo l’esperienza della pandemia, sembra davvero diventata molto difficile da conquistare. prestare attenzione estraniarsi da tutto il resto