radici delle parole per IMM IMMAGINI gelosia: il termine deriva dal greco zélos, che significa zelo, desiderio . Indica un sentimento umano di paura di perdere qualcosa o qualcuno di desiderato, talvolta confuso e sovrapposto all invidia. In Italia la procedura che conduce al divorzio è stata recentemente semplificata, soprattutto per quanto riguarda la durata della separazione coniugale, periodo che deve precedere la pronuncia di divorzio, e la comparizione di entrambi i coniugi in tribunale, non più richiesta in caso sussistano determinate condizioni, quali per esempio la separazione consensuale in assenza di figli minori. Al di là degli aspetti giuridici, tuttavia, qualsiasi separazione rappresenta un fallimento rispetto al progetto iniziale. In particolare, risulta complessa la gestione dei figli, soprattutto quando permangono livori o situazioni irrisolte che possono ricadere sui minori. Rimane il fatto che la possibilità di porre termine a una relazione infelice rappresenta un grande passo avanti nel riconoscimento dei diritti dell individuo e della sua libertà di scelta. Se non si devono avere vincoli quando si sceglie la persona di cui innamorarsi, ciò deve valere anche quando si avverte la necessità di chiudere una relazione che può essere deleteria. 2.5 QUANDO L AMORE SI AMMALA: GELOSIA E VIOLENZA | Come abbiamo visto, l amore è un sentimento vissuto, soprattutto nella fase di innamoramento, in maniera assoluta, tanto che a volte fa commettere qualche piccola o grande pazzia. La follia d amore, tuttavia, può travalicare alcuni limiti e diventare pericolosa, soprattutto quando scatena un forte senso di possesso: la preoccupazione di perdere la persona amata fa subentrare un senso bruciante di gelosia, che in alcuni casi travolge l individuo facendogli perdere il contatto con la realtà. Matrimonio e famiglia In questo dipinto del pittore fiammingo Jan van Eyck (1390-1441) sono ritratti i coniugi Arnolfini, mercanti di Lucca residenti a Bruges. Al di là delle numerose interpretazioni che ne sono state date, l immagine è emblematica del rapporto coniugale, al quale rimandano l intimità domestica del luogo, il tenersi la mano dei due sposi e soprattutto l atteggiamento della consorte, che appoggia la sua mano sinistra sul grembo. Tale gesto richiama evidentemente il legame tra il rapporto di coppia e l attesa di un figlio, per cui il matrimonio risulta indissolubilmente connesso alla creazione di una famiglia. J. van Eyck, Ritratto dei coniugi Arnolfini, 1434, Londra, National Gallery. 274 | PSICOLOGIA |
Quando l’amore si ammala: dalla gelosia alla violenza