APPROFONDIAMO LA DISFORIA DI GENERE Con l espressione disforia di genere si intende la condizione psicologica di coloro che, appartenendo a un sesso, hanno però una forte identificazione con il sesso opposto. Si tratta cioè di uomini che sentono profondamente di essere donne e di donne che sentono profondamente di essere uomini. Il termine disforia (contrario di euforia) indica proprio una sensazione di disagio derivata in questo La disforia di genere caso dall avvertire di avere un corpo che non corrisponde alla propria psiche. è indipendente dall orientamento Occorre distinguere la disforia di genere dall omosessualità. Gli omosessuali, insessuale. fatti, sono persone che provano attrazione per individui del loro stesso sesso, mentre i disforici di genere (chiamati anche transessuali o transgender) sono persone che sentono di appartenere a un sesso che non è il loro: non uomini che amano altri uomini, ma uomini che sentono di essere donne. Secondo alcune ricerche recenti la disforia di genere si presenta in un maschio su diecimila e in una femmina su trentamila, ma si tratta di dati molto incerti perché molte di queste persone nascondono la loro vera identità per paura di repressione o di condanna sociale. La disforia di genere non è un disturbo mentale e, quando si presenta in modo netto, può essere affrontata attraverso un percorso che, dopo due anni di tempo, porta alla riassegnazione chirurgica del sesso. Una legge del 1982 riconosce, nello Stato italiano, la condizione della transessualità e autorizza, per chi lo desidera, l intervento chirurgico e il cambiamento di nome. figli. Sul versante maschile, invece, si riscontra spesso una difficoltà di adattamento e una crisi perché l uomo deve rinunciare al ruolo di potere e di dominio che le culture del passato gli attribuivano. Talvolta, infatti, alcuni maschi si sentono indeboliti e messi in discussione proprio dal progredire dell emancipazione femminile e reagiscono adottando comportamenti violenti o ritirandosi per evitare il confronto con le figure femminili più indipendenti. L antico ruolo del padre Nella società contemporanea di famiglia, cui si doveva rispetto e obbedienza nel timore di suscile differenze di genere sono tare la sua disapprovazione, sta scomparendo e i padri cercano ora molto meno marcate rispetto a una volta. di ritrovare nel contesto familiare una funzione diversa e più adatta alla contemporaneità. Si occupano di più dei figli, interagiscono con loro, ma soprattutto condividono con la madre le funzioni regolative, perché non è più esclusivamente il padre a stabilire le norme del comportamento familiare, che invece discendono da un accordo consapevole tra padre e madre in quanto adulti competenti. Mentre in passato se un ragazzo doveva ottenere un permesso dai genitori si rivolgeva innanzitutto alla madre perché convincesse il padre ad acconsentire, è oggi molto frequente che l ultima parola, quella definitiva, spetti proprio alla madre. LA SOCIET CONTEMPORANEA accoglie UN INTERPRETAZIONE PI LIBERA DEI GENERI da cui maggiore libertà ansia da adattamento unità 10 | Educare all affettività | 283