1.3 RIMOZIONE E SINTOMO | Durante la vita di una persona può succe- per IMM IMMAGINI dere che si verifichi un evento traumatico. Questo può suscitare dei pensieri intollerabili (disgusto, imbarazzo, vergogna) e sensi di colpa, in seguito ai quali il soggetto può reagire cercando di cancellare quell episodio dalla sua mente in modo che cessi il disturbo che gli procura. In altri termini, si opererà una rimozione: l elemento traumatico verrà spostato dalla coscienza nell inconscio e lì resterà per molto tempo, forse anche per sempre. Può anche succedere però che nella vita di questa persona un episodio accidentale possa richiamare alla memoria quanto avvenuto, per cui l elemento rimosso si ripresenta come sintomo. ESEMPIO: immaginiamo due fratelli, Emanuele di 4 anni e Marta di 6 anni. Un giorno il padre decide di regalare a Marta dei pasticcini per festeggiare i suoi primi giorni di scuola. In quell occasione Emanuele prova una profonda rabbia, perché vorrebbe anche lui essere premiato dal padre con i pasticcini: si mette allora a fare i capricci, insultando la sorella e dicendole muori, antipatica! . A quel punto il padre interviene rimproverandolo perché non deve permettersi di trattare così sua sorella. Emanuele, che è molto affezionato al La pratica dell ipnosi Il termine ipnosi deriva dalla parola greca hypnos, che letteralmente significa sonno . Si tratta di una tecnica che conduce alcuni individui a una limitazione del campo di coscienza e consente di concentrarsi unicamente su determinati stimoli e suggestioni, siano essi interni o esterni. La pratica dell ipnosi conobbe un grande sviluppo nel XIX secolo, in particolare fu utilizzata dal neurologo francese Jean-Martin Charcot durante i suoi studi sull isteria. Egli mostrava come attraverso delle semplici suggestioni ipnotiche Sven Richard Bergh, Seduta di ipnosi, olio su tela, fosse possibile generare in soggetti sani delle 1887, Nationalmuseum, Stoccolma. forme di paralisi, cecità, sordità e addirittura di personalità multipla. Nell opera dell artista svedese Sven Richard Bergh (1858-1919), che risale proprio alla fine dell Ottocento, si vede bene come questa pratica venisse utilizzata e il clima di suggestione e di attesa che la circondava. L ipnosi ha influenzato anche Sigmund Freud, che tuttavia la abbandonò dopo una decina di anni. Gli studi sull ipnosi caddero in disgrazia per tutta la metà del XX secolo fino a che, intorno agli anni Cinquanta, qualche ricercatore tornò a interessarsi del fenomeno. Da un punto di vista clinico le tecniche ipnotiche sono diventate nuovamente oggetto di interesse grazie a Milton Erickson (1901-1980), psichiatra americano, che propose una terapia mirata attraverso ipnosi leggere per favorire l attivazione di processi inconsci. Oggi l ipnosi è utilizzata da alcuni professionisti che la preferiscono all anestesia locale per piccole operazioni, quali per esempio l estrazione di un dente. unità 12 | La psicoanalisi | 329