Per questo motivo i ricordi potranno emergere solo se sottoposti a , cioè completamente trasformati. Alla fine di questo processo, possiamo quindi immaginare che il contenuto del sogno sia una trasformazione, un . Avremo quindi un del sogno (il sogno vero e proprio così come lo ricordiamo) e un (il ricordo rimosso prima di essere trasformato). Le difese e la censura tuttavia, pur essendo riuscite a mascherare il contenuto rimosso, non hanno potuto azzerarlo, per cui è possibile che attraverso un’interpretazione il contenuto rimosso venga recuperato nella sua interezza. In questo consiste il lavoro dello psicoanalista. : due ragazze, Valeria e Francesca, sono amiche del cuore. Un giorno Valeria incontra Federico e con il passare del tempo i due instaurano una relazione. Quando Valeria presenta Federico a Francesca, questa è felice di conoscerlo e crede che i due possano stare bene insieme. Tuttavia Francesca non riesce a reprimere una certa invidia nei confronti dell’amica, si sente sola e inizia a pensare che Federico potrebbe lasciare Valeria e mettersi con lei. Si tratta di un perché Valeria è una buona amica e non vorrebbe mai che una cosa del genere succedesse veramente. Così Francesca è assalita dal senso di colpa e, senza nemmeno rendersene conto, questo pensiero, eliminandolo dalla coscienza e mettendolo ben nascosto nel suo inconscio. Qualche tempo dopo, tuttavia, capita che Francesca e Federico si incontrino casualmente e Federico si mostri molto gentile e premuroso nei suoi confronti. Non accade nulla, ma la notte Francesca fa uno strano sogno: un suo compagno di classe, Enrico, le si avvicina e la prende per mano dicendole di essere innamorato di lei. La stranezza del sogno dipende dal fatto che Francesca sa benissimo di non essere affatto attratta da Enrico e sa anche che Enrico non ha interesse per lei. La ragazza si chiederà: come mai ho fatto questo strano sogno? Perché ho pensato che Enrico mi facesse una dichiarazione? Solo riflettendo sui dettagli, Francesca potrebbe accorgersi che Enrico nel sogno indossava lo stesso giubbotto di Federico quando lo aveva incontrato. Se Valeria raccontasse a Freud questo sogno, lo psicoanalista viennese risponderebbe più o meno così: «Gentile signorina, quando lei ha visto per la prima volta Federico non ha potuto evitare di provare un sentimento di invidia nei confronti della sua amica, in seguito si è sentita in colpa e ha rimosso il desiderio. Quando poi ha incontrato Federico da solo, le sue attenzioni verso di lei hanno risvegliato il desiderio rimosso e quindi ha sognato che Federico le facesse una dichiarazione». «Ma io ho sognato Enrico, non Federico!» «Sì. Ma l’Enrico del sogno, guarda caso, indossava lo stesso giubbotto di Federico. Il vero desiderio represso riguarda proprio Federico, solo che le sue non avrebbero mai consentito a questo desiderio di comparire così come lei lo ha provato, perciò il desiderio verso Federico si è su Enrico. Enrico è una maschera dietro cui si nasconde l’inconfessabile desiderio per Federico». «Ma perché proprio Enrico?» «Qualsiasi persona della stessa età sarebbe andata bene, ma è probabile che il sogno ci abbia dato un altro indizio in quanto il nome Federico suona un po’ come quello di Enrico e ha quattro lettere in comune. Insomma l’inconscio vuole comunicare, vuole superare le barriere che la coscienza gli costruisce contro e ci offre numerosi indizi». censura mascheramento del ricordo rimosso contenuto manifesto contenuto latente ESEMPIO pensiero disturbante rimuove difese spostato Durante la notte le difese della nostra coscienza si abbassano e lasciano emergere ricordi e desideri rimossi sotto forma di sogni.