Tale concezione può apparire oggi ovvia, ma ha il merito di evidenziare non tanto le componenti coinvolte, quanto l interdipendenza dei fattori. Il focus è sul presente, le forze coinvolte agiscono nell attualità, in cui passato e futuro si manifestano solo a livello indiretto e psicologico: il qui e ora della situazione è l unità di analisi della psicologia sociale lewiniana. TEORIA DI CAMPO COMPORTAMENTO NTO INDIVIDUALE FATTORI EMOTIVI generato da FATTORI COGNITIVI sistema FATTORI AMBIENTALI 2.2 /2 678',2 '(, *5833, /$ 5,&(5&$-$=,21( | La teoria di campo consente a Lewin di rivoluzionare lo studio dei gruppi, che per la prima volta diventano un fenomeno e non una somma di fenomeni: il gruppo ha una struttura propria, che riflette l interdipendenza dei suoi membri e rappresenta una totalità dinamica, non statica. Un cambiamento in una delle sue parti provoca cambiamenti in tutte le altre componenti. Il gruppo ha bisogni propri, diversi da quelli dei singoli membri, che attivano tensioni, forze e movimenti che si collocano nel campo del gruppo. grazie a questa concezione che è stato possibile condurre analisi sui gruppi in termini di strutture di ruoli, dinamiche di potere e di comunicazione. L importanza attribuita al gruppo nei processi di cambiamento, sia individuale che sociale, rappresenta una fondamentale intuizione di Lewin. Il potere del gruppo venne testato in maniera empirica, sfruttando esigenze molto concrete connesse con la Seconda guerra mondiale: il Dipartimento dell Agricoltura del governo statunitense, in vista di probabili problemi economici legati al conflitto, commissionò una ricerca sulle abitudini alimentari. Non ci si attendeva un monitoraggio dei consumi, ma si pensava di poterli orientare verso cibi meno pregiati e meno diffusi, che avrebbero rappresentato una soluzione molto economica dall elevato valore nutritivo (per esempio frattaglie o pane integrale). I risultati mostrarono che per ottenere un cambiamento incisivo, più che assistere a conferenze di esperti sul tema, era utile partecipare a discussioni di gruppo, assumendo un impegno al consumo di tali alimenti. Il partecipare a una conferenza o a una discussione provocava risposte emotive senza, però, produrre un vero e proprio mutamento delle abitudini. Solo coinvolgendo gli americani attivamente in discussioni di gruppo si ottenevano 362 | PSICOLOGIA |