2.3 LE TECNICHE DIRETTE | Le tecniche dirette consentono di racco- gliere dati e informazioni direttamente dal campione che si è scelto di analizzare. Le due principali tecniche dirette sono il questionario e l intervista. Il questionario | Il questionario raccoglie generalmente una serie di doman- de scritte alle quali il soggetto deve rispondere, sempre per iscritto e in forma anonima. L anonimato non serve esclusivamente a tutelare la privacy ma anche a consentire di esprimere la propria opinione senza timore di sentirsi giudicati. Immaginate come gli studenti risponderebbero a un questionario sul consumo di alcolici sapendo che le loro risposte potrebbero essere lette da professori e genitori! La costruzione di un questionario non è semplice. Le domande, infatti, devono essere facilmente comprensibili da tutti e in grado di indagare realmente il fenomeno che si vuole studiare. buona norma utilizzare domande brevi, chiare e non ambigue (devono cioè avere una sola interpretazione possibile). Inoltre, è opportuno utilizzare frasi neutre, che non contengano alcun giudizio morale né che in qualche modo suggeriscano alcune risposte come migliori di altre. Non esiste un numero minimo o massimo di domande, poiché esso varia in base all oggetto dell indagine; tuttavia è opportuno evitare troppe domande, rispettando i limiti fisiologici della capacità di attenzione e delle singole motivazioni del soggetto. Le domande possono essere chiuse o aperte: prevedere, cioè, una scelta forzata tra le alternative proposte (domande chiuse) o una risposta libera (o al massimo vincolata a un determinato numero di righe o di caratteri). Le risposte chiuse hanno il pregio di essere rapide e di aiutare nella lettura dei quesiti; tuttavia in diverse situazioni può essere difficile scegliere tra le alternative proposte e il soggetto si potrebbe sentire costretto a una scelta non completamente rappresentativa della sua idea. Talvolta le domande chiuse consentono al soggetto di dare più risposte. Le domande aperte, invece, richiedono più tempo al soggetto nel formulare le risposte e al ricercatore nel rileggerle, perché talvolta sono difficili da interpretare o addirittura fuori tema. In ogni caso, bisogna tenere conto di eventuali risposte date a caso, soltanto parziali o poco coerenti. Per questo è necessario prevedere un campione di partecipanti molto ampio, raccogliere dati sociodemografici (età, sesso, paese di provenienza, titolo di studio) e controllare la presenza di outlier (ovvero risposte che fuoriescono completamente dal trend osservato). Negli ultimi anni si è sempre più diffusa come modalità alternativa al questionario cartaceo la possibilità di compilare questionari direttamente online: sebbene questa modalità possa risultare ancora complicata per alcune fasce della popolazione, la maggioranza delle persone non mostra particolari problemi. I vantaggi sono diversi: dal risparmio di tempo e risorse, alla possibilità di raggiungere soggetti in tutto il mondo, rendendo le inchieste più complete e confrontabili a livello internazionale. 432 | METODOLOGIA DELLA RICERCA |