Romeo ha appena lasciato la sposa alla volta di Mantova quando madonna Capuleti annuncia alla figlia che le nozze con il conte Paride che aveva chiesto la mano della ragazza, ottenendo il consenso del padre si terranno di lì a tre giorni. Disperata, Giulietta si confida con frate Lorenzo, il quale escogita un piano per riunire i ragazzi: consegna a Giulietta una pozione che la ridurrà in uno stato di morte apparente; al suo risveglio, le dice, troverà Romeo, con cui potrà fuggire. Poco prima dei finti funerali, frate Lorenzo invia un fraticello verso Mantova, a dorso di mulo, per avvisare Romeo; ma è più veloce il servo Baldassarre, che, credendo Giulietta morta, raggiunge a cavallo il padrone, comunicandogli la tragica fine dell amata. Nella tomba dei Capuleti si compie il destino degli amanti: vedendo il corpo di Giulietta, Romeo si avvelena; al risveglio la ragazza scopre lo sposo morto, e segue la sua sorte pugnalandosi al petto. Le fonti L opera si ispira ad alcune fonti note a Shakespeare, probabilmente, in traduzione: le novelle di Masuccio Salernitano, Luigi da Porto e Matteo Bandello, ma Charles douard Delort, Romeo e Giulietta, soprattutto il poema The Tragicall Historye of Romeus XIX secolo. Collezione privata. and Juliet (La tragica storia di Romeo e Giulietta, 1562) di Arthur Brooke. Come accade in molte altre sue opere, tuttavia, Shakespeare piega i contenuti e i significati della storia alla sua poetica e alla sua visione del mondo. FISSO I CONCETTI Romeo e Giulietta: apre la strada alle grandi tragedie shakespeariane; è il dramma più popolare di Shakespeare; si distingue per lo stile ricercato. Un opera celebre e celebrata Romeo e Giulietta è forse il più popolare e imitato dramma di Shakespeare, il primo in cui la forza creativa dell autore sembra dispiegarsi senza restrizioni. Esso prelude alla stagione delle grandi tragedie, anche se forse non si può ancora parlare di tragedia in senso propriamente shakespeariano, perché la catastrofe non è strettamente determinata dai personaggi, ma ha luogo in virtù di circostanze esterne e in qualche misura fortuite (l equivoco per cui Romeo crede morta Giulietta). Non meno importante dell elemento tragico è la preziosità dello stile, a tratti molto ricercato e ricco di concetti e immagini raffinate, attinte dal repertorio della poesia cortese e petrarchista. Motivi del successo dell opera sono infine l arguzia salace di alcuni personaggi minori assai riusciti (come Mercuzio, che tende spesso a parodiare la materia amorosa e le forme in cui essa era tradizionalmente espressa) e, soprattutto, la resa del sentimento in termini di esaltazione emotiva e di acceso erotismo. | RE LEAR | La tragedia del tradimento Scritto in versi e in prosa nel 1605-1606 e messo in scena per la prima volta nel 1606, Re Lear presenta due vicende parallele, simili nelle linee generali: la prima, la principale, è incentrata sulla storia di Lear, re di Britannia, e delle sue tre figlie; la seconda sul conte di Gloucester e dei suoi due figli maschi. I due anziani padri commettono lo stesso errore: Lear divide il regno tra le due figlie maggiori, Goneril e Regan, fidandosi delle loro false dichiarazioni di amore filiale, mentre la minore, la sua prediletta Cordelia, l unica davvero sincera nell affetto verso di lui, è allontanata in seguito al rifiuto di gareggiare con le sorelle nell adulazione verso il padre; 124 / IL SEICENTO