Essere o non essere. il problema. Se sia meglio per l anima soffrire oltraggi di fortuna, sassi e dardi,7 o prender l armi contro questi guai e opporvisi e distruggerli. Morire, dormire nulla più. E dirsi così con un sonno che noi mettiamo fine al crepacuore ed alle mille ingiurie naturali, retaggio della carne!8 Questa è la consunzione9 da invocare devotamente. Morire, dormire; dormire, sognar forse Forse; e qui è l incaglio:10 che sogni sopravvengano dopo che ci si strappa dal tumulto della vita mortale, ecco il riguardo11 che ci arresta e che induce la sciagura a durar tanto12 anch essa. E chi vorrebbe sopportare i malanni e le frustate dei tempi, l oppressione dei tiranni, le contumelie dell orgoglio, e pungoli d amor sprezzato13 e remore di leggi,14 arroganza dall alto15 e derisione degl indegni sul merito paziente,16 chi lo potrebbe mai se uno può darsi quietanza col filo d un pugnale?17 Chi vorrebbe sudare e bestemmiare spossato, sotto il peso della vita, se non fosse l angoscia del paese dopo la morte,18 da cui mai nessuno è tornato, a confonderci il volere19 ed a farci indurire20 ai mali d oggi piuttosto che volare a mali ignoti? La coscienza, così, fa tutti vili, così il colore della decisione amleto 35 40 45 50 55 60 65 7 oltraggi dardi: i colpi (per metafora sassi e dardi) della sorte, di un destino che ci rende infelici. 8 ingiurie carne: le sofferenze naturali (come le malattie), conseguenza (retaggio, letteralmente eredità ) della nostra condizione di creature mortali. 9 consunzione: distruzione. 10 incaglio: intoppo, ostacolo. 11 riguardo: dubbio, esitazione. 12 che induce tanto: che porta la vita (la sciagura) a durare così a lungo, dal momento che non ci si decide a scegliere la morte. 13 pungoli d amor sprezzato: tormenti dell amore non ricambiato o, anche, della fedeltà tradita. 14 remore di leggi: limiti che le leggi im- 144 / IL SEICENTO pongono all azione dei singoli, oppure i ritardi nell applicazione delle leggi, che impediscono la giustizia (come nel caso di Amleto, che vede ancora impunito l assassino del padre). 15 arroganza dall alto: cioè dei potenti, dei governanti. 16 derisione paziente: derisione delle persone prive di qualità (indegni) nei confronti di coloro che possiedono dei meriti e che sono capaci di portare pazienza. 17 può darsi quietanza pugnale: può procurarsi la pace (quietanza) togliendosi la vita con la lama (filo) di un pugnale. 18 paese dopo la morte: l aldilà. 19 a confonderci il volere: a farci esitare. 20 farci indurire: renderci resistenti. Le parole valgono contumelia Ha la radice del verbo latino contemnere, disprezzare : la contumelia è una parola, un espressione o una frase offensiva, che costituisce intenzionalmente ingiuria o insulto: anche se non bisognerebbe farlo (quanto meno per una questione di buona educazione), si possono «dire contumelie a qualcuno , si può «rivolgere una sfilza di contumelie , «coprire di contumelie o «seppellire qualcuno sotto una valanga di contumelie . Elimina, tra i seguenti vocaboli, quelli che non sono sinonimi di contumelia: improperio; encomio; vituperio; ossequio; omaggio; oltraggio.