Carlo Goldoni – LA PRODUZIONE LETTERARIA LE OPERE TEATRALI LE PRIME OPERE E L’AVVIO DELLA RIFORMA L’opera riprende e rivitalizza la tradizionale maschera del furbo Zanni. La commedia, di ambientazione popolare e realistica, racconta la vicenda amorosa di Bettina. 1745 Arlecchino servitore di due padroni 1748 La putta onorata LA FASE “EROICA” DELLA RIFORMA Esempio di “teatro nel teatro”: l’autore propone una riflessione sulla commedia attraverso la commedia stessa, manifestando al pubblico le motivazioni della riforma. In questa commedia, Goldoni offre uno spaccato della vita veneziana a partire da uno dei luoghi simbolo del Settecento, la caffetteria. Vedi p. 222 Si tratta di una commedia corale ambientata in una realtà popolare nella quale un pettegolezzo rischia di far saltare il matrimonio di Cecchina. L’opera ha per protagonista una donna indipendente e scaltra che si fa beffe dei suoi pretendenti. Vedi p. 231 1750 Il teatro comico 1750 La bottega del caffè T2 1750 I pettegolezzi delle donne 1752 La locandiera T3 LA PRODUZIONE PER IL TEATRO SAN LUCA È una commedia scritta in dialetto veneziano: il titolo allude a una delle tante piazze che si aprono tra i canali di Venezia. Non a caso, prevale la dimensione corale: le vicende, che si svolgono durante un giorno di Carnevale, ruotano attorno a pettegolezzi, invidie e gelosie. Le commedie esprimono la critica goldoniana alla frivolezza della borghesia. Vedi p. 242 Scritte in dialetto veneziano, le 2 commedie mettono al centro la grettezza e l’avidità della borghesia. L’opera, in dialetto di Chioggia, mette in scena i pettegolezzi e i litigi all’interno di una piccola comunità di pescatori. 1756 Il campiello 1760-1761 La casa nova Trilogia della villeggiatura T4 1760 I rusteghi 1762 Sior Todero brontolon 1762 Le baruffe chiozzotte LA PROSA AUTOBIOGRAFICA Le memorie autobiografiche scritte in francese si concentrano sulla produzione teatrale di Goldoni. 1783-1787 Mémoires