DENTRO IL TESTO I contenuti tematici Mondo e Teatro Pur affermando di aver studiato i più grandi autori della letteratura (moderna e antica, italiana e straniera), Goldoni dichiara di aver tratto materia e procedimenti per l esercizio della propria arte soprattutto dall osservazione della realtà e dall esperienza concreta dell attività teatrale. Il Mondo è la realtà in cui vive, che gli fornisce personaggi e situazioni e lo informa sulle abitudini, sui vizi e sulle virtù degli esseri umani. Il Teatro cioè la concreta esperienza teatrale gli ha insegnato invece come rappresentare questo patrimonio di contenuti, fornendogli i mezzi più efficaci per catturare l attenzione del pubblico e divertirlo, mostrandogli i suoi difetti senza urtarne la suscettibilità (rr. 26-28). La natura, maestra degli antichi e dei moderni Il miglior modello per un commediografo è la natura (La natura è una universale e sicura maestra a chi la osserva, rr. 46-47). Le regole astratte sono inutili: se lo scopo è divertire e, allo stesso tempo, rendere utile la rappresentazione, è più opportuno capire i gusti e la mentalità del pubblico, che si evolvono nel tempo. D altra parte, gli stessi scrittori antichi ritenevano che la commedia dovesse ritrarre la realtà, in modo che gli spettatori riconoscessero sulla scena ciò che vedevano nella vita di ogni giorno. Le scelte stilistiche La metafora dei libri Per esprimere l esperienza diretta della realtà, dalla quale attinge la materia delle sue commedie, Goldoni usa la metafora* dei due libri (il Mondo e il Teatro). La metafora attraversa il testo con l impiego di diversi termini che evocano l uso del libro e l azione dello studio: l autore parla di volumi su cui ha meditato (r. 7) e di cui si è servito (r. 8); egli sfoglia (rivolgendolo, r. 16) il libro del Mondo e va maneggiando (rr. 19-20) quello del Teatro per mettere in scena le cose che vi si leggono (r. 21). Inoltre, per sottolineare che la propria arte si fonda sull esperienza, Goldoni impiega numerosi termini tratti dall ambito dell insegnamento (mi mostra, rr. 8-9; mi rappresenta, r. 11; mi fa conoscere, r. 20; Imparo, r. 23; Ho appreso, r. 29). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE E ANALIZZARE 1 IL TEATRO E LA STAMPA | Riassumi ciò che l auto- re afferma di avere imparato dall esperienza del Mondo e del Teatro. Che relazione c è con i libri a stampa? 2 UNA FIGURA RETORICA | A quale figura retorica ricorre l autore alla r. 38: popolo [ ], nazione [ ], mondo [ ]? a Anafora. c Chiasmo. b Climax. d Anastrofe. INTERPRETARE 3 PARLAR PER METAFORA | Se dovessi scegliere una metafora alternativa a quella del libro, quale adotteresti? perché? SCRIVERE PER... 4 CONFRONTARE ieri e oggi Goldoni afferma che i gusti del popolo cambiano come le mode del vestire, e de linguaggi (r. 41). Dopo aver esaminato qualche foto dei tuoi genitori o di altri parenti o conoscenti della generazione che ti ha preceduto, scattata quando avevano la tua età, osserva il loro modo di vestire e le acconciature; prova inoltre a documentarti sulle letture, i generi musicali, i passatempi, le espressioni gergali più diffuse tra i giovani a quel tempo. Scrivi poi un testo di circa 30 righe su ciò che ti pare essere rimasto costante e ciò che invece ritieni cambiato, provando a individuare le cause (economiche, sociali, culturali) di tali differenze. L AUTORE / CARLO GOLDONI / 221