| La locandiera | Commedia in tre atti scritta nel 1752, La locandiera è ambientata a Firenze, fatto che garantisce a Goldoni una certa libertà nel mettere in ridicolo alcuni personaggi della nobiltà veneziana, che avrebbero potuto facilmente riconoscersi se la vicenda fosse stata collocata in laguna. La scelta del luogo mostra la volontà di rivolgersi a un pubblico più vasto di quello della sua città. Testo PLUS Il Cavaliere nella rete Testo INTERATTIVO Con tutte le sue ricchezze, non arriverà mai ad innamorarmi FISSO I CONCETTI Nella Locandiera sono presenti personaggi appartenenti a ogni classe sociale. / T3 / / Il potere irresistibile dell astuzia femminile / Quattro uomini ai piedi di una donna La protagonista, Mirandolina, è una donna intelligente e indipendente, abituata a tenere i conti della locanda di famiglia da quando, dopo la morte del padre, gestisce da sola l attività. Bella e consapevole del proprio fascino, conquista i cuori del facoltoso (ma di recente e acquisita nobiltà) Conte d Albafiorita e del nobile ma spiantato Marchese di Forlipopoli, i quali la vorrebbero come amante. Mirandolina non cede alle lusinghe dei due nobili, approfittando però dei loro servigi per fare gli interessi della locanda. Un giorno giunge un nuovo ospite, il Cavaliere di Ripafratta, che si dichiara misogino e si comporta in modo burbero con Mirandolina. La donna, punta nell orgoglio, decide di fare innamorare di sé il Cavaliere, ci riesce, ma alla fine sposa il cameriere Fabrizio, collaboratore capace e fedele, individuando in lui un marito che mai limiterà la sua libertà di donna saggia e scaltra, padrona del suo destino. Il mondo nella locanda di Mirandolina La locanda è frequentata da personaggi di tutte le classi sociali: nobili come il Marchese di Forlipopoli, il Conte d Albafiorita e il Cavaliere di Ripafratta, messi in ridicolo nella loro presunzione di superiorità sociale; borghesi come Mirandolina, laboriosa e attenta al guadagno fino al cinismo; popolani lavoratori e leali come Fabrizio, desideroso di cogliere l occasione per una scalata sociale. I personaggi sono resi vivi e verosimili attraverso i brevi e vivaci dialoghi e i monologhi, che ne mettono in luce i caratteri nella concretezza delle situazioni. La sfida di Mirandolina La locandiera, atto I, scene IV-VI, IX; atto II, scene XVI-XIX Nell ambiente della locanda, circoscritto ma aperto all andirivieni dei clienti, entrano in relazione fra loro tutte le classi sociali, rappresentate dai singoli personaggi. La commedia si apre con un esilarante schermaglia, costituita da frecciate e provocazioni, tra il Conte d Albafiorita e il Marchese di Forlipopoli, che vogliono guadagnarsi, ognuno con le proprie risorse, l amore di Mirandolina. Un terzo cliente, il Cavaliere di Ripafratta (una località nei pressi di Pisa), manifesta invece la sua riprovazione per il comportamento dei due nobili, sostenendo un proprio, originale punto di vista. ATTO I, scena quarta II Cavaliere di Ripafratta dalla sua camera, e detti. Amici, che cos è questo romore? Vi è qualche dissensione1 fra di voi altri? conte Si disputava sopra un bellissimo punto.2 cavaliere 1 dissensione: contrasto, discussione. 2 punto: argomento, questione. L AUTORE / CARLO GOLDONI / 231