Video LEZIONE con Roberto Carnero PASSO PASSO Una sensibilità falsa e ipocrita L episodio trae spunto dalle parole di un commensale vegetariano (il vegetarianismo, presso le classi più elevate, esisteva già nel Settecento), che, deprecando l abitudine di cibarsi di carne, augura la morte a chi a questo scopo uccide gli animali. La dama che il giovin signore accompagna in qualità di cavalier servente, sentendo tali parole, si commuove, e rievoca un episodio accadutole in passato. Per buona parte del brano (vv. 517-541) il poeta assume il suo punto di vista, e con un immagine di gusto arcadico e classicistico dall effetto, ancora una volta, ironico paragona le lacrime della donna alle gocce di linfa che stillano sui tralci della vite a primavera. All ironia dell immagine bucolica si aggiunge il sarcasmo rivolto all assurda ipersensibilità della dama, tanto piena di attenzioni e di morbosa empatia verso la sua cagnetta quanto indifferente al destino dei suoi servi. 1. Come reagisce la dama all anatema iniziale del vegetariano? 2. Come viene descritta la vergine cuccia? Quale effetto vuole dare il poeta? 3. Che cosa accade al servo dopo il calcio dato al cane? 4. Quali meriti del servo non vengono considerati dalla dama? La descrizione del dramma Dal v. 542 il punto di vista torna a essere quello del poeta, che può così descrivere crudamente la disumanità con cui viene liquidato il servitore e le condizioni disperate in cui egli è gettato insieme alla sua famiglia. Questa parte della narrazione è condotta attraverso immagini ed espressioni forti, volte a suscitare la partecipazione emotiva del lettore (la squallida prole, v. 552; la nudità del servo e della moglie, vv. 546 e 552-553). Jean Jacques Bachelier, Cane della razza dell Havana, 1768. Durham, The Bowes Museum. 318 / IL SETTECENTO