Testo PLUS Le tappe di un viaggiatore in fuga dal mondo Testo INTERATTIVO Alla scoperta di Parigi il tema politico, che emerge con i giudizi sprezzanti espressi dall autore sui governi degli Stati che visita (con la sola eccezione della monarchia costituzionale inglese), e per quello amoroso. Va da sé che, come in ogni altra autobiografia, anche in questa l io narrante campeggi sulla scena quale protagonista assoluto. Per evitare che l insistenza sulle movenze eroicizzanti di un protagonista sempre al centro della rappresentazione possa alla lunga irrigidire la figura dell io narrante in una posa monumentalizzata, Alfieri si serve di una sorta di contrappeso, quello dell autoironia, mettendo talvolta alla berlina l estremismo e la spigolosità della propria indole. L ironia scaturisce dalla distanza tra il narratore e il personaggio: il tempo che separa i ricordi dal presente permette al primo di giudicare il secondo con distacco, e di evidenziarne gli atteggiamenti teatrali, le risposte troppo gridate, le reazioni fuori misura in cui è incappato. Ritratto della contessa Luisa Stolberg d Albany, 1793. Uno stile originale La Vita è un esempio della prosa matura di Alfieri, in cui convivono elementi della tradizione, talvolta anche iperletterari (cioè volutamente distanti dal linguaggio comune), e tratti innovativi o colloquiali, rilevabili sia nel lessico sia nella sintassi. Anche in virtù della sua formazione linguistica, lo stile alfieriano è dunque assai personale. L inventiva lessicale della Vita si deve soprattutto all uso intensivo di suffissi per formare parole alterate (spesso con valore satirico, come nel caso dei sostantivi «vanitaduzza e «tisicuzzo ) e di neologismi ottenuti fondendo voci esistenti in composti nuovi (per esempio «servipadroni e «schiavi-democratizzata , entrambi riferiti alla Francia rivoluzionaria). Il gusto per la brevitas e l incisività narrativa emergono nel frequente ricorso allo stile nominale, nella sintassi semplice, spesso caratterizzata da periodi quasi privi di subordinate, nonché nei bizzarri accostamenti di vocaboli dalla forte pregnanza espressiva («chiacchiere gazzettarie , «vortice grammatichevole , «barbaria di gallicheria ). VITA DI ALFIERI FISSO I CONCETTI TEMI viaggio, politica, amore protagonista assoluto: l io narrante nessuna aspirazione all oggettività ricorso all aneddoto emblematico consegna della propria esperienza ai posteri 356 / IL SETTECENTO STILE lingua: la tradizione convive con elementi innovativi e colloquiali inventività lessicale incisività narrativa semplicità sintattica