Il linguaggio della vita e della morte Anche in questa seconda parte del carme il lessico si dispone in : da una parte l’oscuro , con (v. 92), (v. 94), (v. 94), (v. 95); dall’altra l’ che trasforma le tombe in (v. 97), (v. 98) e fonti di (v. 98), simboli della famiglia, della casa, degli antenati e del patrimonio di valori che rende coesa la comunità. L’alternanza costante di morte e vita, luci e ombre si rinnova poi ai vv. 119-122, dove il ( , , ) si contrappone a ( , ). due sistemi semantici fortemente contrastanti mondo primordiale umane belve etere maligno fere miserandi avanzi affermazione della pietas Testimonianza a’ fasti are responsi campo semantico della luminosità favilla Sole illuminar quello dell’oscurità sotterranea notte morendo Distingui sottolineando con colori diversi i termini afferenti al campo semantico della luminosità e a quello dell’oscurità. SCRIVERE PER DESCRIVERE | In riferimento a quanto hai finora studiato riguardo alla personalità di Foscolo e agli auspici contenuti nei vv. 145-150, prova a scrivere un’epigrafe (in prosa o in versi) da apporre sulla sua tomba. 8. 9. Gustave Courbet, , 1850. Parigi, Musée d’Orsay. Funerale a Ornans