I SAPERI FONDAMENTALI – LA SINTESI LA VITA Ugo Foscolo nasce nel sull’isola di da padre italiano e madre greca. Nel 1793, si trasferisce con la famiglia a . Studia i classici e inizia a frequentare i salotti aristocratici, dove entra in contatto con vari intellettuali dell’epoca. L’arrivo di in Italia nel 1796 desta in lui grande entusiasmo, subito seguito dalla delusione dopo la firma del (1797). Nello stesso periodo si trasferisce a Bologna, dove avvia la stesura delle . Poco dopo il ritorno di Napoleone in Italia, in Foscolo si spegne ogni speranza riposta in lui. Segue un periodo inquieto, seppur proficuo sul piano letterario. Con il ritorno degli austriaci (1815) lascia per sempre l’Italia. Muore in un sobborgo di Londra nel . Nel 1871 le sue spoglie vengono traslate nella chiesa di Santa Croce, a Firenze. 1778 Zante Venezia Napoleone trattato di Campoformio Ultime lettere di Jacopo Ortis 1827 LE OPERE PRINCIPALI Ispirato dai di Goethe e dalla di Rousseau, l’ (1802) è un che presenta tratti fortemente autobiografici e racchiude i temi chiave del giovane Foscolo: l’esilio, la disillusione, il dissidio tra ideali e realtà, il desiderio di autoannientamento. Il protagonista si rifugia sui colli Euganei in seguito al trattato di Campoformio; qui si innamora, ricambiato, di Teresa, che però è già promessa a un altro uomo. Il per l’amore irrealizzato si somma alla inducendolo al . Jacopo è un eroe romantico, caratterizzato da slanci sentimentali e inquietudini. Nel 1803 Foscolo pubblica la raccolta , comprensiva di 2 odi e 12 sonetti. Nelle odi emerge il neoclassicismo di Foscolo. I sonetti sono invece di ispirazione romantica e in essi l’io lirico foscoliano scopre la funzione dell’ autobiografia come avventura esistenziale. Pubblicato nel 1807, il carme prende spunto dall’ (1804). Foscolo compone un poema sul . I versi, 295 endecasillabi sciolti, sono suddivisi in quattro parti tematiche: l’illusione della tomba (vv. 1-90); la storia dei culti funebri (vv. 91-150); la funzione civile e culturale delle tombe (vv. 151-212); la funzione eternatrice della poesia (vv. 213-295). Foscolo va oltre la propria cultura materialistica e meccanicistica, lasciando emergere la . In tale ottica la sepoltura si pone quale , mentre il ricordo dei defunti diviene un esempio per i vivi. Con il poema incompiuto , Foscolo tenta di comporre un’ . La struttura è articolata, complessa e sorretta da uno stile di gusto neoclassico, elegante e prezioso. Ultime lettere di Jacopo Ortis Dolori del giovane Werther Nuova Eloisa Ortis romanzo epistolare dolore disillusione politica suicidio Poesie Poesie Dei Sepolcri editto di Saint-Cloud valore storico e sociale dei sepolcri fede nelle illusioni simbolo della memoria privata e pubblica Le Grazie Le Grazie opera allegorica sul progresso della civiltà umana Quali aspettative politiche nutre Foscolo nei confronti di Napoleone? vedi p. 422 ––– Elenca i temi principali delle . vedi pp. 426-427 ––– Quale evento storico fornisce lo spunto per la composizione del carme ? vedi p. 455 ––– In quali opere traspare maggiormente la vocazione autobiografica del poeta? vedi pp. 425, 442 MI PREPARO ALL’ORALE Ultime lettere di Jacopo Ortis Dei Sepolcri