VIDEO Il Verismo Autore PLUS Luigi Capuana FISSO I CONCETTI Il Verismo ha come modello il Naturalismo francese. Luigi Capuana è il capostipite e il principale teorico del Verismo. Il Verismo Il modello naturalista nel contesto italiano In Italia, le tesi francesi arrivano alla fine degli anni Settanta dell Ottocento, quando i princìpi enunciati da Zola sul romanzo sperimentale incontrano il crescente fastidio per le forme più fruste e abusate del romanzo storico e sentimentale, ancora in auge nell ultima fase del Romanticismo. A tale stanchezza si unisce il desiderio, maturato nell alveo del pensiero positivistico, di declinare i princìpi naturalisti adattandoli alle condizioni sociali e politiche dell Italia all indomani dell unità. In particolare, lo squilibrio tra Nord e Sud viene percepito nei settori più illuminati della cultura e della politica italiana in tutta la sua gravità. Le inchieste sulle condizioni di vita in Sicilia e nel Mezzogiorno in genere (la più importante è quella svolta nel 1876 da Leopoldo Franchetti e Sidney Sonnino, p. 163) sensibilizzano l opinione pubblica sull esistenza di grandi differenze nelle condizioni socioeconomiche tra il Nord e il Sud del Regno d Italia (la cosiddetta questione meridionale ) e, al tempo stesso, forniscono argomenti agli scrittori per applicare anche in Italia le istanze del Naturalismo francese e attribuire alla letteratura un valore di documentazione e di denuncia. Verismo e Naturalismo a confronto: le analogie Il Verismo così definito a metà degli anni Settanta dell Ottocento per distinguerlo dal Naturalismo riprende in effetti molte caratteristiche dal modello francese. Gli esponenti di maggior rilievo sono tre, tutti siciliani: Luigi Capuana (1839-1915), Giovanni Verga (1840-1922), che ne è il maggior esponente e a cui è dedicata un apposita Unità ( p. 133), e il più giovane Federico De Roberto (1861-1927). Capuana, in particolare, può essere indicato come il capostipite e il principale teorico della corrente. lui a enunciare per primo i caratteri del Verismo, in continuità con l esempio di Zola: la fedeltà al reale e l amore per il vero; l osservazione e l analisi dei rapporti tra l individuo e l ambiente; l importanza attribuita ai fattori ereditari e al contesto sociale nello studio dei meccanismi psicologici degli individui; l obiettività e l impersonalità del racconto. ...e le differenze Al tempo stesso, vi sono però alcune significative differenze. In primo luogo, nel Verismo viene meno la componente scientifica propugnata da Zola e dai Naturalisti, sostituita dalla ricerca dell originalità sul piano espressivo, garantita soprattutto dalla tecnica dell impersonalità. In secondo luogo, cambia l ambientazione delle vicende narrate: mentre Zola scruta i bassifondi della realtà urbana, Honoré Daumier, La Repubblica, 1848. Parigi, Musée d Orsay. IL NATURALISMO E IL VERISMO / 107