Gli autori e i testi Gustave Flaubert | LA VITA | FISSO I CONCETTI Flaubert è considerato un maestro dagli scrittori Naturalisti. Figlio di un affermato medico chirurgo, Gustave Flaubert nasce a Rouen, in Normandia, nel 1821. Iscrittosi alla facoltà di Giurisprudenza dell Università di Parigi, si dedica però alla letteratura cominciando giovanissimo a scrivere romanzi. Tornato nella piccola proprietà di famiglia nei pressi della città natale, lo scrittore si immerge in quel mondo provinciale che rappresenterà lo sfondo dei suoi romanzi. Pochi viaggi in Italia, Grecia e Tunisia interrompono la monotonia di un esistenza povera di eventi e dedicata esclusivamente alla creazione letteraria. L uscita, nel 1857, del romanzo Madame Bovary rappresenta una tappa fondamentale della sua carriera di scrittore. Negli ultimi anni di vita, segnati da lutti familiari e da crisi nervose, Flaubert è infatti oggetto dell ammirazione dei giovani scrittori francesi: i Naturalisti, tra cui i fratelli de Goncourt e Zola, lo considerano loro maestro indiscusso. Muore a Croisset, presso Rouen, nel 1880. | LE OPERE | Madame Bovary: un falso romanzo rosa Il capolavoro di Flaubert accende, all indomani della sua uscita, nel 1857, vibranti polemiche: l autore è addirittura processato per oltraggio alla morale e alla religione, ma viene assolto tra lo sconcerto dei benpensanti. A prima vista, la trama si ricollega a quelle tipiche dei romanzi d appendice che invadevano il mercato editoriale francese del tempo. Anche nel libro di Flaubert si parla infatti di un amore precocemente sfiorito, di una donna delusa dal suo matrimonio, infine di un inevitabile adulterio: soggetti, insomma, da letteratura rosa . Ma l autore non intende indugiare sullo sviluppo sentimentale della storia: suo interesse è illuminare i moti più intimi e le radici del tormento interiore della protagonista, combattuta tra lo sterile vagheggiamento di un amore appassionato e la noia di un asfittica e vuota esistenza borghese. La protagonista, Emma Rouault, è figlia di un agiato proprietario terriero normanno. Educata in un istituto religioso, da bambina si è nutrita di romanzetti sentimentali che l hanno resa una giovane adulta romantica e sognante. Emma sposa Charles Bovary, un modesto medico di provincia, e la realtà della sua vita matrimoniale si rivela il contrario di quanto sognava: noiosa e scialba, sempre uguale a sé stessa. Una sera la coppia è invitata a un ballo: per Emma è la dimostrazione che il mondo da lei vagheggiato e di cui vuole far parte esiste davvero. Ciò aumenta la sua frustrazione e il vuoto non viene colmato nemmeno dalla nascita di una figlia. Per sfuggire alla malinconia, Emma intreccia una rela- Copertina del romanzo Madame Bovary zione con Rodolphe, un cinico dongiovanni in nell edizione del 1857. IL NATURALISMO E IL VERISMO / 109