I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO LA VITA Giovanni Verga nasce a Catania nel 1840. Nel 1872 si trasferisce a Milano, dove entra in contatto con la Scapigliatura e il Naturalismo francese. Un percorso di riflessione e sperimentazione, la conoscenza dei romanzi di Zola e l interesse per la cosiddetta questione meridionale portano Verga a aderire al Verismo. Nel 1893 lo scrittore torna in Sicilia. Le sue posizioni politiche sono sempre più conservatrici e lo portano ad appoggiare l intervento italiano nella Grande guerra. Muore nel 1922 a Catania. LE OPERE PRINCIPALI L approdo al Verismo: Vita dei campi una raccolta del 1880, che segna l inizio della stagione verista; essa si compone di 8 testi ambientati nelle campagne siciliane. L autore si avvale dell artificio della regressione, cioè sostituisce il proprio punto di vista con quello dei personaggi appartenenti al popolo. I Malavoglia Il romanzo del 1881, appartenente al Ciclo dei Vinti, narra le vicende di una famiglia di pescatori di Aci Trezza. In seguito all allontanamento di alcuni membri della famiglia, numerose disgrazie si abbattono sui protagonisti; lo sforzo congiunto di coloro che abbracciano il sistema dei valori tradizionali consente infine di riunire e salvare la famiglia, seppure in parte dispersa. Verga dipinge un mondo in cui la ribellione al destino è vana e controproducente; il progresso manifesta conseguenze nefaste sulla vita dei più deboli (i vinti ). La legge economica domina la vita in ogni suo aspetto, anche quello degli affetti: nessuno riesce a sottrarsi al culto della «roba . L attaccamento alla famiglia rappresenta l unico appiglio nella tempesta degli eventi. Le tecniche narrative usate da Verga sono il discorso indiretto libero, lo straniamento e la concatenazione; la lingua è un italiano sicilianizzato, con l uso frequente di modi di dire e di proverbi. MI PREPARO ALL ORALE Che cosa spinge Verga a lasciare la Sicilia e poi a tornarvi? pp. 136-137 Quali sono le tematiche principali del romanzo I Malavoglia? pp. 178-179 In che cosa consiste l artificio della regressione usato da Verga? pp. 140-141 Novelle rusticane e le altre raccolte Novelle rusticane (1883) è una raccolta di novelle incentrata sullo scenario sociale dei ceti più elevati e i protagonisti sono aristocratici decaduti. In Per le vie (1883) i temi principali sono la gelosia e il denaro; l argomento erotico affiora in Drammi intimi (1884) e nei Ricordi del capitano d Arce (1891). In Vagabondaggio (1897) Verga esprime la propria concezione negativa della vita attraverso maestri e artisti di strada, mentre Don Candeloro e C.i (1894), ha per oggetto il mondo del teatro. Mastro-don Gesualdo Nel 1889 viene pubblicato il romanzo Mastro-don Gesualdo (parte del Ciclo dei Vinti), il cui protagonista è un ambizioso manovale siciliano diventato proprietario terriero. Gesualdo si ritrova a metà tra due mondi inconciliabili, circondato dalla malignità e dall invidia dei rivali e dei parenti. Prototipo dell arrampicatore sociale, egli rinnega la famiglia d origine per un matrimonio d interesse che avrebbe sancito la sua ascesa. Il destino che lo attende è amaro: muore solo e disprezzato da tutti. 204 / IL SECONDO OTTOCENTO