epoca idee L' Belle poque Artefice della cosiddetta svolta liberale, Giovanni Giolitti è protagonista della politica italiana 1880 ca-1914 1903-1914 e le 1895 1904 Nasce la teoria della psicanalisi di Sigmund Freud Pirandello pubblica Il fu Mattia Pascal Prima guerra mondiale 1914-1918 1909 Manifesto di fondazione del Futurismo 1913-1927 Proust pubblica il ciclo narrativo Alla ricerca del tempo perduto La storia e la società All alba del nuovo secolo, l Europa sembra avvolta in un atmosfera di diffusa prosperità. La seconda Rivoluzione industriale, che negli ultimi trent anni dell Ottocento ha trasformato l economia europea, dispiega pienamente i suoi effetti all inizio del Novecento. Si amplia la domanda di beni di consumo; i sistemi di trasporto diventano più efficienti sia nelle città, attraversate dalle prime automobili e dalle tramvie a vapore, sia nelle campagne, dove si espande la rete ferroviaria, sia, infine, sui mari, solcati da un numero crescente di navi e transatlantici. Le telecomunicazioni possono ormai superare i confini tra gli Stati e oltrepassare persino gli oceani: nel 1901 Guglielmo Marconi lancia segnali radio attraverso l Atlantico, dando il via a una rivoluzione destinata a modificare radicalmente i rapporti tra gli individui e i popoli, che cominciano a essere messi in contatto su scala planetaria. | PRIMA DELLA CATASTROFE | L Europa all inizio del secolo I progressi della tecnologia determinano un miglioramento della qualità della vita che riguarda soprattutto la borghesia urbana. Le città, adesso ben illuminate anche nelle ore notturne grazie all impiego dell elettricità, offrono molti punti di incontro e occasioni di svago: i cinema, i cabaret, i caffè. Le strade si riempiono di manifesti pubblicitari; le vetrine dei grandi magazzini invogliano al consumo di beni voluttuari. Si diffonde la percezione di vivere in un epoca d oro, consacrata alla 360 / IL PRIMO NOVECENTO spensieratezza e al benessere. In Francia, per indicare questo periodo, viene coniata la definizione celebrativa di Belle poque. E davvero sembra un epoca bella quella vissuta tra le vie di Parigi, la magnifica Ville lumière la città delle luci, appunto con i suoi nuovi boulevards e i palazzi sontuosamente ammobiliati, al cui interno i proprietari accolgono poeti e artisti. Tuttavia, sotto questa festosa superficie si agitano vecchie tensioni ed emergono nuovi elementi di crisi. Ricchezza e prosperità, infatti, non toccano tutti. Mentre il potere economico rimane saldamente nelle mani di ristrette oligarchie finanziarie, la vita nei luoghi di lavoro si trasforma radicalmente, determinando un peggioramento della condizione operaia. L organizzazione scientifica del lavoro , ideata dall ingegnere statunitense Frederick W. Taylor (1856-1915) e in parte adottata dall industriale Henry Ford (18631947), con l introduzione della catena di montaggio nelle sue fabbriche di automobili, costringe gli operai a mansioni ripetitive e dequalificate, che escludono qualsiasi contributo creativo al processo di produzione. Di fronte a questi mutamenti, il movimento operaio organizzato conosce un nuovo impulso, e diviene ovunque anche in Italia, dove all inizio del Novecento matura una prima fase di sviluppo industriale una forza sociale temuta e osteggiata dai governi. Le tensioni riguardano anche il versante dei rapporti tra gli Stati: quelli tra le potenze europee sono resi precari da interessi contrastanti che non tarderanno a