I SAPERI FONDAMENTALI [ LA SINTESI Audio RIPASSO Il secondo Ottocento ] LA STORIA E LA SOCIET Nel 1861 è proclamato il Regno d Italia, ma il paese è frammentato linguisticamente ed economicamente. Dal 1861 al 1876 è al governo la Destra storica, che affronta la questione meridionale e il problema del brigantaggio. Nel 1876 sale al potere la Sinistra storica, con Depretis e Crispi. Dal 1873 i paesi industrializzati affrontano la grande depressione , promuovendo politiche protezionistiche e imperialiste. Nascono nuove alleanze militari e, in seguito ai conflitti tra borghesia e proletariato, nel 1892 nasce il Partito dei lavoratori italiani. LA CULTURA Scienza e ottimismo Con lo sviluppo scientifico si pensa che l uomo possa dominare le forze della natura. Il Positivismo spiega il mondo basandosi solo sui dati della realtà fisica. Hippolyte Taine è teorico del determinismo psicologico . Charles Darwin elabora la teoria dell evoluzione: le specie biologiche derivano da un processo di selezione naturale. Grazie all applicazione del metodo positivistico nascono la psicologia, la sociologia, la neurologia e l antropologia. La base scientifica del Positivismo influenza l analisi della società capitalistica svolta da Karl Marx, padre del socialismo scientifico e autore, con Friedrich Engels, del Manifesto del Partito comunista. MI PREPARO ALL ORALE Quali sono gli eventi principali che segnano l epoca del secondo Ottocento? pp. 28-31 Come vengono influenzati i campi del sapere dal Positivismo? pp. 32-34 In che cosa il Decadentismo si distingue dal Positivismo? pp. 36-37 L irrazionalismo In opposizione al Positivismo sorgono dottrine pessimistiche. Si afferma la corrente artistico-letteraria del Decadentismo che considera l intuito la sola forma di conoscenza e dà all arte un valore supremo. Il filosofo Friedrich Nietzsche sviluppa una concezione tragica della vita ed esalta il superuomo, che impone la propria volontà di potenza. Secondo la filosofia di Bergson la conoscenza della realtà avviene in modo immediato, attraverso l intuizione. LA LINGUA In Italia, le nuove dinamiche demografiche, sociali e culturali favoriscono la lotta contro l analfabetismo. Per creare l unificazione linguistica, Alessandro Manzoni propone di usare il fiorentino vivo, di scegliere insegnanti toscani e di compilare un vocabolario basato sull uso di Firenze. La sua tesi prevale su quella del linguista Graziadio Isaia Ascoli, sostenitore di un modello policentrico e di una sintesi naturale derivante dallo sviluppo della nazione. L EPOCA E LE IDEE / 49