Giuseppe UNGARETTI LE OPERE IN VERSI L allegria 1931 T1­T8 Sentimento del tempo 1933 T9 Il dolore 1947 T10 La raccolta, che comprende la produzione giovanile Il porto sepolto (1916) e Allegria di naufragi (1919), si concentra sull esperienza della guerra. p. 624 I componimenti, scritti a partire dal 1919, inaugurano la nuova fase della poetica ungarettiana, caratterizzata da un ritorno alle forme tradizionali; i temi centrali sono la labilità del tempo e l angoscia esistenziale. p. 651 Articolata in 6 sezioni, la raccolta contiene poesie scritte tra il 1937 e il 1946, periodo drammatico sia per gli avvenimenti della Seconda guerra mondiale sia per alcuni lutti che colpiscono il poeta. p. 651 La Terra Promessa I temi fondamentali sono la morte e il nulla, accentuati da una sensazione di disfacimento e desolazione. Un grido e Paesaggi La breve raccolta di testi, scritti a partire del 1939, è caratterizzata dai temi del silenzio e della solitudine. 1950 1952 Il taccuino del vecchio 1960 In forma tradizionale e classicista, i componimenti mescolano ricordi personali e pensieri di Ungaretti sul mondo. LE OPERE IN PROSA Reportage giornalistici 1931-1935 Saggi e interventi 1974 (postumo) 620 / IL PRIMO NOVECENTO I testi, scritti per La Gazzetta del Popolo , sono reportage di viaggio che includono descrizioni paesaggistiche e divagazioni letterarie, storiche e artistiche. I testi, di argomento per lo più letterario, contengono informazioni sulla poetica ungarettiana. Piet Mondrian, Crisantemo (1908). Collezione privata.