Calvino CON LE PAROLE DI... Marilù Oliva «Domande profonde sul senso della vita» . MARILÙ OLIVA è una delle più importanti scrittrici che sono emerse nel panorama della narrativa italiana negli ultimi anni. La sua vena creativa spazia attraverso diversi generi: gialli, thriller, noir, romanzi storici, narrazioni epiche, riscritture letterarie. È dotata di una notevole capacità di invenzione e di trasfigurazione immaginativa. Per questo ci è sembrata la voce migliore a cui chiedere di introdurci all’opera di ITALO CALVINO Avevo dieci anni quando cominciai a leggerlo. In casa c’era una grande libreria colma di copertine che mi incuriosivano, mi incantavo a osservare quei volumi, quasi fossero qualcosa di sacro. Un pomeriggio estrassi da uno scaffale un libro intitolato , che conteneva narrazioni antiche raccolte da Calvino. Sfogliai il volume e lessi con attenzione i titoli di alcune storie, finché rimasi folgorata da uno di essi: . La lettura mi lasciò senza fiato e ogni tanto, di notte, questo personaggio dal naso di metallo, che in realtà era il diavolo, veniva a inquietare i miei sogni. Alle scuole medie e superiori lessi altri libri di Calvino e ogni volta capivo di trovarmi di fronte a qualcosa di straordinario, portato avanti con una scrittura limpida e varia che riusciva a raccontare la realtà in una maniera assolutamente inedita. Rimasi colpita da una frase, che credo accomuni molte persone: “Tutti abbiamo una ferita segreta per riscattare la quale combattiamo”. Con poche, taglienti parole ha riassunto quello che per molti di noi è il motore della creazione artistica (e non solo di quella): il nostro desiderio di riscatto. Innanzitutto la lettura di Calvino può ampliare le vedute. Poi può aprire scorci sugli incommensurabili risvolti della realtà. Stimola l’ironia. Abitua ad avere un occhio clinico ma anche empatico su ciò che ci circonda. Palesa la meraviglia della vita e, insieme, la consapevolezza degli errori che incombono sulle nostre scelte. È come uno spiraglio di luce che sbuca dentro una foresta intricata: ma quel groviglio di rami, foglie e ombre ce l’ha appena disvelato lui. Marilù Oliva, dove e quando ha incontrato Calvino per la prima volta? Fiabe italiane Naso d’argento C’è un dettaglio, in particolare, che l’ha colpita a proposito di Calvino? Che cosa può dire Calvino a un ragazzo o a una ragazza di oggi?