I SAPERI FONDAMENTALI [ LA SINTESI Audio RIPASSO Pier Paolo Pasolini ] LA VITA Pier Paolo Pasolini nasce a Bologna nel 1922. Nel 1942 pubblica una raccolta di poesie in friulano, Poesie a Casarsa, testi ambientati nel paese dove dall infanzia trascorre le vacanze estive e dove si trasferisce nel 1943. A Casarsa si dedica all insegnamento in una scuola privata, poi nella scuola media di un paese vicino. Agli inizi del 1945, il fratello Guido, partigiano azionista, viene ucciso da partigiani comunisti. Nonostante questo tragico episodio, nel 1947 Pasolini si iscrive al Partito comunista italiano. Due anni dopo, una denuncia per corruzione di minorenni e atti osceni in luogo pubblico lo costringe a fuggire dal paese. Si trasferisce a Roma insieme alla madre. Lo affascina e lo emoziona la vita del sottoproletariato delle borgate romane, che osserva con curiosità antropologica. Nel 1961, con Accattone, inizia l attività di regista cinematografico. Muore nella notte del 1° novembre 1975, barbaramente assassinato all idroscalo di Ostia. LE OPERE PRINCIPALI La poesia Dopo le raccolte di poesie in lingua friulana Poesie a Casarsa (1942) e La meglio gioventù (1954), Pasolini compone in lingua italiana Le ceneri di Gramsci (1957). MI PREPARO ALL ORALE Che cosa implica per Pasolini il ricorso al dialetto? p. 939 Quali caratteri dei cosiddetti «ragazzi di vita vengono descritti con partecipazione emotiva e sentimentale dall autore? pp. 944-945 Quali testi confluiscono negli Scritti corsari? p. 954 Ragazzi di vita Spinto dall esigenza di raggiungere un pubblico più ampio, Pasolini si dedica alla produzione in prosa. Nel 1955 pubblica Ragazzi di vita, il romanzo nel quale riversa la sua conoscenza del mondo delle borgate romane. Nel romanzo corale, Pasolini segue le vicende un gruppo di ragazzi di periferia, tra i quali emerge Riccetto, durante i primi anni del secondo dopoguerra. Per restituire un racconto in presa diretta, l autore fa ricorso al romanaccio e a una lingua scarna ed essenziale, che va ben oltre il Neorealismo. Scritti corsari Gli Scritti corsari, pubblicati nel 1975, sono la raccolta degli articoli e degli interventi giornalistici di Pasolini usciti, sul Corriere della Sera , tra il 1973 e il 1975. Sono un compendio del pensiero amaro e negativo dell autore, una critica della vita e della cultura italiane del tempo. Pasolini non smentisce qui la sua fama di personaggio controverso e provocatorio: anzi, in questi testi si mostra sempre più solitario e controcorrente, fedele a un comunismo eterodosso. Si rivolge a due interlocutori principali: il popolo, che ama ma che vede a rischio di perdere la propria identità, e la borghesia, che disprezza profondamente ma a cui non rinuncia a parlare, forse nell illusione di poter essere ascoltato. L AUTORE / PIER PAOLO PASOLINI / 971