COSTRUISCO I MIEI SAPERI FONDAMENTALI Leggo, ascolto e ripasso I cocktail Il cocktail è una bevanda miscelata ottenuta dalla combinazione di diverse basi, alcoliche o meno, a cui si possono aggiungere altri elementi e aromi. Il totale degli ingredienti va da un minimo di tre a un massimo di sette: perché risulti equilibrato è necessario che questi siano bilanciati e preservino le proprie caratteristiche organolettiche. La lista di cocktail diffusi a livello internazionale è periodicamente aggiornata, anche in base alle tendenze più recenti, che prediligono l attenzione alla salute (per esempio i cocktail senza alcol, chiamati mocktail), alla sostenibilità o all abbinamento con l esperienza gastronomica. I cocktail possono essere classificati in base a vari fattori, come la temperatura di servizio o la composizione. Per esempio, in base alla quantità si possono distinguere short drink, medium drink e long drink, mentre in base all occasione di consumo cambia il gusto e il contenuto alcolico: un cocktail pre dinner sarà tendenzialmente poco alcolico e mirato a stimolare l appetito. L attrezzatura del bar Come in tutte le professioni, anche per svolgere il lavoro al bar si usa una specifica attrezzatura con precise funzioni. In primo luogo, i bicchieri sono fondamentali per servire le bevande e per una funzione estetica. La forma cambia in base al tipo di bevanda e al tipo di locale: per esempio un locale storico potrebbe avere bicchieri di cristallo, ma in linea generale tutti per servire uno short drink come il Martini useranno la coppetta da cocktail e per servire bevande alcoliche calde useranno un tankard, dotato di manico. La capienza invece dipende dall uso: gli shot, bicchieri molto piccoli, si usano per distillati bianchi, 358 UDA 14 LE BEVANDE MISCELATE: I COCKTAIL Audio RIPASSO correzioni e caffè, mentre il bicchiere da long drink (per i quali si usa anche il tumbler alto o highball) ha grandi dimensioni per ospitare anche il ghiaccio ed eventuali decorazioni. Oltre ai bicchieri, un bar deve avere numerosi altri utensili, a seconda delle esigenze. Per esempio, per realizzare i cocktail è fondamentale l utilizzo di un cucchiaio miscelatore o di uno stirrer per mescolare il drink nel bicchiere, di uno shaker (continentale o americano) per mescolare le basi del cocktail, di un misurino per includere la giusta quantità di ingredienti e di un muddler per pigiare ingredienti come la menta, da aggiungere nei cocktail pestati. Un bar che si occupa della realizzazione di cocktail è sempre dotato di macchinari professionali. Tra i più importanti ci sono il frullatore o blender, che ha lo scopo di miscelare gli ingredienti, l estrattore, la centrifuga e lo spremiagrumi, che servono per ricavare il succo da frutta e verdura, e il tritaghiaccio. Alcuni di questi macchinari possono essere combinati nel gruppo bar. In un bar l organizzazione della zona di lavoro per la preparazione delle bevande miscelate è fondamentale. La mise en place per la preparazione dei cocktail prevede che al centro sia posizionato un tappetino di gomma (bar mat), e che siano a portata di mano in posizioni precise e ordinate tutti gli strumenti necessari per realizzare i miscelati, come gli utensili, i bicchieri, il ghiaccio, le guarnizioni e le bottiglie più utilizzate degli ingredienti. Per realizzare i cocktail si utilizza il ghiaccio alimentare, prodotto a partire dall acqua destinata al consumo umano, secondo le norme previste dalla legislazione in materia, perché potenzialmente pericoloso per la salute.