zi o ca n ICA e CIV sala e ALIMENTAZIONE Edu Dieta e salute OBIETTIVO Conoscere il modo in cui gli alimenti sono digeriti, assorbiti e utilizzati dall organismo permette di acquisire la consapevolezza necessaria a evitare errori grossolani di nutrizione. Poiché un alimentazione governata solo da impulsi emotivi e svincolata dalle reali necessità fisiologiche porta, nel tempo, l insorgenza di disordini metabolici, è bene sviluppare fin dalla giovane età ritmi e abitudini alimentari sani e imparare a controllare la propria dieta. Spesso con il termine dieta ci si riferisce erroneamente a quei regimi alimentari che mirano al dimagrimento. In realtà, la dieta propriamente detta è semplicemente l insieme degli alimenti che devono essere forniti all organismo per assicurarne lo sviluppo, consentire il rinnovo dei tessuti e soddisfare il fabbisogno di energia. Definire i parametri di una dieta corretta non è semplice. Studiare e formulare regimi alimentari ben definiti, rispetto sia alla quantità sia alla qualità degli alimenti, è una vera e propria disciplina scientifica, chiamata dietologia. Per garantire lo stato di buona salute, un programma dietetico corretto deve assicurare un apporto calorico commisurato alle esigenze quotidiane dell organismo e, al tempo stesso, coprire in modo equilibrato la necessità giornaliera di micro e macronutrienti. La dietologia presuppone dunque conoscenze diverse, che riguardano sia le proprietà biologiche degli alimenti sia la fisiologia dell organismo, ma anche le norme igieniche e le tecniche di preparazione dei cibi. Alla dietologia è strettamente legata la dietetica, cioè la branca della scienza dell alimentazione che studia le diete adatte alle diverse condizioni fisiologiche e i regimi dietetici particolari per situazioni patologiche (in questo secondo caso si parla anche di dietoterapia). Per mantenere una buona condizione di salute occorre infatti seguire regimi alimentari pensati appositamente per le varie età della vita, in ciascuna delle quali l organismo ha bisogni specifici. E BENESSERE 3 SALUTE Pranzare al bar è salutare? Chi ha poco tempo a disposizione per il pranzo spesso mangia qualcosa al bar, scegliendo tra proposte gastronomiche che vanno da snack e panini fino ad arrivare a volte a piatti unici e pietanze cucinate. I bar cercano infatti di soddisfare le esigenze e le abitudini di una clientela diversificata, che sempre più spesso invece di panini e tramezzini molto farciti, che appesantiscono e sono difficili da digerire, preferisce piatti più sani come insalatone con pochi ingredienti, panini con verdure grigliate o mozzarella e pomodoro o secondi piatti a base di proteine e vegetali. Quando si pranza al bar è consigliato prediligere il pane integrale, ricco di fibre o panini che contengono sia proteine sia verdure (che insieme al pane diventano un piatto completo dal punto di vista nutrizionale) e fare attenzione al consumo di salse, come la maionese e la salsa tartara, che sono di certo golose ma non molto salutari. Dunque anche al bar si può pranzare in modo sano dando contemporaneamente soddisfazione al palato: l importante è saper scegliere i giusti alimenti. Dividetevi in piccoli gruppi e inventate una ricetta per un panino o tramezzino che sia bilanciato dal punto di vista nutrizionale ed equilibrato nel gusto. Realizzate una scheda tecnica dello snack e provate a turno a realizzarlo in laboratorio, quindi scrivete una breve relazione per presentare il vostro prodotto. APERITIVO, HAPPY HOUR E APERICENA CAPITOLO 3 375