proposto. Questo meccanismo è ben visibile nelle dinamiche di apprendimento a scuola: i bambini che ripetono la lezione con parole proprie si stanno appropriando di un concetto, e nel contempo il loro cervello sta stabilendo nuove associazioni e connessioni, trovando nuovi significati. Il pensiero critico e quello creativo si formano in questo modo. Lo stesso accade nella testa di un manager che legge per esempio la bozza di una proposta contrattuale. Legge, elabora, ricostruisce e quando ha un vocabolario solido e articolato e una padronanza sintattica forte è in grado di scomporre e ricomporre in mille modi diversi i testi, e con i testi i concetti. In questo modo trova nuove opzioni e nuovi significati. I processi creativi nascono da questo giocare con le parole, spostarle, lavorare per associazioni, metafore. Pensiamo a quante idee ci vengono in mente quando leggiamo un articolo in italiano e quante invece quando leggiamo lo stesso articolo tradotto in un altra lingua che conosciamo meno bene. 3) Saper parlare bene in italiano significa per un manager trovare le parole giuste per connettersi con chi gli sta intorno dal punto di vista emotivo. Gli esperti hanno dimostrato che il presupposto dell intelligenza emotiva è la capacità di saper descrivere in modo esatto e ricco di sfumature le proprie emozioni. Il meccanismo cerebrale è semplice: se sono capace di descrivere (e quindi di riconoscere) in modo ricco ed esaustivo le mie emozioni, aumentano le mie capacità di riconoscere quelle delle persone intorno a me. Per chi lavora questo significa avere un surplus di empatia. Significa di conseguenza saper motivare colleghi stanchi o depressi, significa poter gestire clienti contrariati, dire di Padroneggiare la propria lingua, in forma orale e scritta, permette di esprimersi in modo chiaro. no ai propri collaboratori in modo incisivo e al contempo rispettoso, significa commentare un errore senza giudicare. 4) Saper parlare bene in italiano significa potenziare la propria capacità di affabulare, di raccontare in modo affascinante e persuasivo. Viviamo in un tempo in cui il manager deve non solo organizzare qualcosa, ma deve forse soprattutto raccontare qualcosa. Nel mondo del management i concetti di narrazione e di storytelling hanno ormai travalicato i confini del marketing. Da questo punto di vista chi conosce profondamente l italiano ha assorbito nella sua ricca esperienza di lettura gli schemi e i modelli del racconto ed è dunque spontaneamente, si potrebbe dire inconsapevolmente, un narratore. (Lorenzo Cavalieri, Manager: oggi una competenza chiave è la lingua italiana, Il Sole 24 Ore , 18 aprile 2019) LEGGI E COMPRENDI 1 Per quale ragione viene definita paradossale la valorizzazione della ricchezza della lingua italiana oggi? 2 I quattro punti elencati dall autore vengono introdotti da una breve, sintetica anticipazione. Riassumine il contenuto con altrettanti titoletti di non più di 5 parole. RIFLETTI, SCRIVI, SOSTIENI 3 Per avvalorare la propria tesi, l autore dell articolo ha utilizzato un esposizione schematica, passando in rassegna quattro motivi per i quali la padronanza della lingua italiana è una competenza decisiva nell attuale mondo del lavoro. Prova anche tu a esporre, in forma schematica o discorsiva, i motivi per valorizzare la nostra lingua in un epoca in cui essa è minacciata da un diffuso e spesso acritico uso di termini inglesi. Per accrescere la tua attendibilità, informa chi legge con dati oggettivi, partendo da fonti autorevoli (per esempio, l Accademia della Crusca), usa un linguaggio chiaro e specifico, riporta definizioni e/o citazioni. 205