AME VERSO L ES O T A T S DI Per una ghirlandetta Analisi e interpretazione di un TESTO LETTERARIO Rime La ballata, scritta probabilmente negli stessi anni della composizione della Vita nuova, è un esile e prezioso omaggio a una non meglio identificata Fioretta. Per una ghirlandetta ch io vidi, mi farà sospirare ogni fiore. 5 10 15 20 I vidi a voi, donna, portare ghirlandetta di fior gentile, e sovr a lei vidi volare un angiolel d amore umile; e n suo cantar sottile dicea: «Chi mi vedrà lauderà l mio signore . Se io sarò là dove sia Fioretta mia bella a sentire, allor dirò la donna mia che port in testa i miei sospire. Ma per crescer disire m a donna verrà coronata da Amore. 1 ghirlandetta: ornamento flore- ale femminile. 7 angiolel: angioletto. 8 sottile: dolce. 10 l mio signore: Amore. 13 la: alla. 17 coronata: incoronata. 20 per leggiadria tolt elle: per ornamento qui (ci) hanno riutilizzato (tolt elle è un pleonasmo). 21 vesta: melodia. altrui: ad altre composizioni. 22 però: perciò. Le parolette mie novelle, che di fiori fatto han ballata, per leggiadria ci hanno tolt elle una vesta ch altrui fu data: però siate pregata, qual uom la canterà, che li facciate onore. COMPRENSIONE E ANALISI 1 Fai la parafrasi del testo. 2 Che cosa orna la ghirlandetta? 3 Quale gioco di rimandi e significati spinge l io lirico ad affermare che la donna amata porta in testa i suoi sospiri? 4 Quale verbo ricorre maggiormente nei primi versi? Che tipo di ispirazione poetica suggerisce? 5 Individua i vezzeggiativi presenti nel testo. Che tono e che atmosfera conferiscono al componimento? 6 Nel testo compare anche una prosopopea. Individuala e spiegane la funzione. INTERPRETAZIONE Sulla base dell analisi condotta, sviluppa un commento di circa 2 facciate di foglio protocollo sul significato complessivo della poesia. Concentrati in particolare sul tema della bellezza femminile, evidenziando le sue caratteristiche all interno della poetica stilnovistica. Rifletti poi sull attualità o sull inattualità di tale visione, confrontando la concezione che emerge nel testo dantesco con quella che ti sembra prevalere nella società di oggi. L AUTORE / DANTE ALIGHIERI / 273