ANALIZZIAMO INSIEME T7 Padre del ciel, dopo i perduti giorni , 62 Canzoniere Si tratta di un testo di anniversario, datato 1338 (anche se probabilmente rielaborato intorno al 1350), undici anni dopo l’incontro con Laura, avvenuto il Venerdì Santo del 1327. Nel tempo, gradualmente, il poeta ha alimentato il proprio senso di colpa per non aver respinto le tentazioni di un sentimento peccaminoso. Per questo si rivolge a Dio, come in una preghiera, affinché lo aiuti a tornare sulla strada che conduce alla salvezza spirituale. Sonetto con schema di rime ABBA, ABBA, CDE, CDE. Metro Una richiesta di perdono , dopo i perduti giorni, Padre del ciel dopo le notti vaneggiando spese, con quel fero desio ch’al cor s’accese, mirando gli atti per mio mal sì adorni, 4 L’ (v. 1) intento del testo è dichiarato dall’invocazione iniziale che ricalca il “Padre nostro, che sei nei cieli”, con cui Gesù insegna ai suoi discepoli a pregare. penitenziale sprecati inutilmente. 1 perduti: in vane occupazioni. 2 vaneggiando: insieme alla feroce passione che mi divampò nel cuore. 3 con quel… s’accese: contemplando gli atti (di Laura) per mia disgrazia così belli. 4 mirando… adorni: piacciati omai col Tuo lume ch’io torni ad altra vita et a più belle imprese, sì ch’avendo le reti indarno tese, se ne scorni. 8 il mio duro adversario La passione per Laura è vista come una : il poeta chiede misericordia affinché possa redimere il cuore dal peccato. (vv. 5-8) passione negativa per effetto della luce della tua misericordia. 5 col Tuo lume: invano. 7 indarno: il mio tenace avversario (cioè il diavolo) resti scornato. 8 duro… se ne scorni: Or volge, , l’undecimo anno Signor mio ch’i’ fui sommesso al dispietato ▶ giogo che sopra i più soggetti è più feroce. 11 del mio non degno affanno; Miserere reduci i pensier’ vaghi a miglior luogo; ramenta lor come oggi fusti in croce. 14 L’invocazione e l’espressione , che recupera una formula dell’Antico Testamento, accentuano il del componimento. (vv. 9, 12) Signor mio Miserere registro spirituale TRECCANI ▶ Le parole valgono Il è lo strumento usato come mezzo di attacco per i bovini: da qui, l’idea figurata connessa al verbo , che significa “assoggettare”, “sottomettere”, “ridurre in proprio potere”. In tal modo finisce per essere sinonimo di servitù, di soggezione («patire sotto il straniero»), ma anche, in modo più attenuato, di dipendenza o tutela (e così abbiamo frasi del tipo: «I giovani non vogliono sottostare al della famiglia»). Chi si trova sotto il dunque è in una condizione di subalternità e perfino di umiliazione, come accadde ai Romani quando furono costretti dai Sanniti ad abbassarsi e a passare sotto il , cioè in questo caso un’asta sostenuta da due altre piantate nel terreno. ➔ giogo giogo soggiogare giogo giogo giogo giogo giogo Potremmo trovare il sostantivo giogo anche in frasi simile a questa: «La tappa del Giro d’Italia si conclude al giogo dello Stelvio». Che significato assume qui? da quando io fui sottomesso allo spietato dominio (di Amore). 10 ch’i’… giogo: sottomessi. 11 soggetti: abbi pietà (latino). 12 Miserere : riconduci i miei pensieri erranti, instabili. 13 reduci… vaghi: ricorda loro che oggi (cioè 6 aprile, Venerdì Santo) fosti crocifisso. 14 ramenta… croce: Laura in un dipinto di scuola italiana del XVI secolo. Innsbruck, Schloss Ambras. pagina 335 PASSO PASSO Tra passato e presente Come spesso accade in Petrarca, anche questo sonetto è tutto giocato su una partitura temporale: al passato si oppone il presente . Perché i giorni passati vengono definiti (v. 1)? 1. perduti Nella prima quartina un gerundio sta a indicare come il poeta ha trascorso le proprie notti, in preda all’amore. Quale? E che significato ha? 2. La preghiera a Dio Dalla presa di coscienza di quello che Petrarca nel primo sonetto del Canzoniere ha definito «giovenile errore», nasce l’esigenza di affidarsi a Dio in una preghiera che unisce la dimensione sacra dell’anniversario di Cristo con quella profana di ricorrenza del proprio innamoramento (il Venerdì Santo del 1338). Nella seconda quartina quale immagine 3. metaforica suggerisce l’idea della trappola nella quale è caduto il poeta? La prima terzina contiene un’altra espressione 4. con cui l’autore si riferisce all’amore. Qual è e che significato ha? La richiesta di aiuto Gli ultimi versi del sonetto portano a compimento la preghiera del poeta che esprime pienamente il proprio bisogno di liberarsi dall’ossessione dell’amore . In che modo, in conclusione, vengono definite le passioni terrene? 5. Che cosa intende il poeta quando prega il Signore di volgerlo verso ? (v. 13) 6. miglior luogo Alfred Rankley, , illustrazione per “The Illustrated London News”, 1852. Collezione privata. Il primo incontro fra Laura e Petrarca